Milan, Maignan lavora per essere disponibile alla ripresa del campionato. Il piano per recuperare il portiere prima possibile.
Milan, inizia la conta degli uomini. Pioli prepara le grandi manovre in vista della tournée di Dubai. La pausa natalizia si avvicina a grandi falcate, ma prima occorre mettere minuti nelle gambe. Altrimenti la ripresa a gennaio sarà altamente faticosa. Allenarsi è importante, ma altrettanto fondamentale è farlo al ritmo giusto. Lo stop Mondiale non ha fermato gli allenamenti delle squadre, ma inevitabile è la flessione quando non c’è l’assillo della partita settimanale.
Per quanto valgano gli sforzi, sul piano psicofisico ci sono meno pressioni. Allora Pioli lavora affinché gli indisponibili tornino a disposizione e i presenti ritrovino abbrivio e forma. Tutto a posto, a patto che si sappia da dove partire. I rossoneri cominciano da Maignan: il portiere è alle prese con il recupero dall’infortunio che lo ha tenuto fuori causa per un po’.
Maignan può tornare: il piano del Milan
Il piano è chiaro: si lavora, anche a Dubai, in maniera personalizzata. Training mirato con il preparatore dei portieri e poi lavoro in palestra senza bruciare le tappe. Non c’è bisogno di forzare: lo stop al polpaccio è delicato. Basta poco per una ricaduta e il Milan non può permettersela: il portiere è uomo chiave anche in questa seconda fase della stagione.
Senza problemi può essere l’arma in più dei rossoneri. Per questo uscire bene dall’infortunio diventa l’imperativo. Il tempo c’è, anche la calma – adesso – non manca al fine di avere la volata dopo. Quando bisognerà tornare a mettere le mani fra i pali. È lì che l’estremo difensore dovrà farsi trovare pronto in quella che è un’altra stagione importante. Dopo lo scorso anno in cui si è rivelato imprescindibile, arriva il momento della consacrazione. Il modo migliore per definirlo lasciarsi alle spalle un infortunio.