Paulo Dybala sta affrontando una situazione alquanto intricata: cosa non sta andando per il verso giusto con Roma e Argentina.
Dybala è certamente un giocatore arrivato a Roma con una presentazione in grande stile. L’attaccante è partito con il piede giusto, salvo poi incappare in qualche problema fisico di troppo. Saltate tre partite consecutive in Europa League, nelle ultime sei gare in Serie A ha giocato soltanto 21 minuti.
I tifosi si attendono molto altro da lui, anche se in Argentina la situazione è differente. Qui non c’entra in realtà la condizione fisica, semmai alcune scelte tecniche del ct Lionel Scaloni. Le gerarchie esistono in ogni club, ma per l’Albiceleste la situazione è alquanto proibitiva per la Joya.
Dybala, cosa non sta andando con Roma e Argentina
Nell’ambiente giallorosso c’è da dire che l’attaccante potrebbe tornare utile soltanto nel 2023 visto che è attualmente impegnato con la Nazionale argentina. José Mourinho spera che il giocatore possa ritrovare la migliore condizione fisica, con tanto di gol e assist al bacio che hanno deliziato il pubblico ad inizio stagione.
Per quel che riguarda l’Argentina, invece, il discorso cambia e anche molto. Scaloni lo ritiene infatti il vice di Lionel Messi, non di certo un giocatore qualunque e allo stesso tempo difficile da sostituire. “Sono anni che sappiamo di avere il migliore al mondo. Messi è uno spettacolo“, ha ribadito Scaloni dopo la vittoria ottenuta contro il Messico. Ora è il momento di sognare in grande, magari cercando vincere il Mondiale di Qatar 2022.
Da un lato Argentina e Croazia, dall’altro Marocco e Francia: la sfida è ancora tutta aperta e i tifosi sono già in estasi. Per Dybala difficilmente ci sarà spazio, a meno di problemi fisici dell’ultimo minuto o di scelte ad ora praticamente impossibili. Dovrà sfruttare quindi il momento giusto con l’Albiceleste, a Roma il discorso cambia e anche di molto: con i giallorossi è arrivato già da protagonista assoluto.