Deschamps come Pozzo, quel record che brucia nei cuori degli italiani: i numeri

Deschamps arriva in semifinale e guarda Pozzo: quel record che fa battere il cuore agli italiani potrebbe andare ai rivali di sempre.

Deschamps conquista la semifinale e l’Italia inizia davvero a prendere coscienza del rimpianto Qatar: Roberto Mancini ha detto che la delusione non andrà via facilmente. Ancor di più dopo aver capito che l’ex Juventus può agguantare un record al sapore di tricolore. A parlare, stavolta, è la storia. Per capirlo dobbiamo partire dall’inizio: il Commissario Tecnico della Francia è il primo – da Campione in carica – a raggiungere la semifinale dei Mondiali a partire dal Brasile nel 1998.

Deschamps record Pozzo
Deschamps e il record di Pozzo (ANSA)

Un traguardo incredibile che, però, si somma a un altro obiettivo importante che fa restare di sasso l’Italia e gli italiani. Qualora Deschamps dovesse laurearsi nuovamente Campione del Mondo andrebbe a scomodare – diciamo così – un’icona come Vittorio Pozzo vincendo due Mondiali di fila. Proprio come fece il CT italiano nel ’34 e nel ’38. Una sfida nella sfida. La Francia, infatti, giocherà queste ultime partite in Qatar con uno stimolo in più: cercare di mettere la pulce nell’orecchio agli italiani.

Deschamps, Pozzo nel mirino: quel record che beffa l’Italia

Gli azzurri sono a casa sul divano. Non hanno giocato neanche una partita, poichè per il Qatar non sono riusciti a staccare il biglietto: la beffa ulteriore arriva dal fatto che l‘Italia di Mancini è Campione d’Europa in carica. Vedere, quindi, la Francia trionfare ancora una volta – insidiando la storia azzurra – sarebbe uno smacco non indifferente. L’unica lezione possibile per gli azzurri è quella resiliente: cercare di trasformare questo rammarico in energia positiva per le sfide future.

Pozzo Deschamps Italia
Il tecnico francese pronto allo smacco all’Italia (ANSA)

L’avvenire è ancora da scrivere, ma la Francia resta vigile. Cercare di riscrivere la storia richiede impegno e lucidità: un passo falso, per tutti, è dietro l’angolo. La tensione di queste ultime gare sarà palpabile. I fattori extra-campo sono tanti. Impossibile dire che Deschamps non abbia pensato anche a questo: il francese mostra self-control, ma quello con gli azzurri è un “Derby” senza tempo che potrebbe presto arricchirsi di un nuovo capitolo.

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