Il portiere del Karagumruk ed ex, tra le altre, Sampdoria e Fiorentina, Emiliano Viviano ha parlato dell’eliminazione del Brasile ai Mondiali ai microfoni di calciomercato.it in onda su Twitch TvPlay.
Durante la diretta Twitch di Calciomercato.it su TvPlay il portiere Emiliano Viviano ha parlato dell’eliminazione del Brasile e di Argentina. Queste le sue parole.
ARGENTINA AVANTI AI RIGORI – “Partita strana, sul 2-0 si pensava che fosse ormai un discorso finito, poi invece è stato uno spettacolo. Martinez è fortissimo, Messi poi ha dato un pallone incredibile per il primo gol, si conferma come il giocatore più forte del mondo. Non torno sui paragoni, ma quello che lo rende un extraterrestre è l’essere consapevole che a 36 anni non può dribblarli tutti, allora arretra su altre posizioni e resta decisivo. Lo vede, senza guardarlo mai, e gli dà un pallone perfetto, è roba che si fa alla PlayStation a campo largo. Totti faceva le stesse giocate? Sono innamorato perso di Totti, ma il punto vero è farlo a un quarto di finale del Mondiale, tutti ci aspettavamo che Messi fosse decisivo sempre e lo sta facendo. Totti giocò un bel mondiale, da infortunato e calciando un rigore pesantissimo. Messi però in questo Mondiale sta trascinando da solo l’Argentina”.
DYBALA SEMPRE OUT – “Occuperebbe nel campo gli stessi spazi di Messi, dato che quando gioca occupa gli spazi, ha uno stile di gioco molto simile, invece di portare Dybala si poteva portare un attaccante con caratteristiche diverse”.
ENZO FERNANDEZ SFUGGITO ALLE ITALIANE – “In Italia squadre che hanno il coraggio di investire 12 milioni per un giovane ce ne sono poche”.
MODRIC – “Speriamo che venga alla Roma, ho qualche dubbio però, spero sia vero che i Friedkin possano riuscire a prenderlo ma ho qualche dubbio. Penso però che tutte le squadre italiane dovrebbero cercare di prendere prima i futuri Enzo Fernandez”.
BRASILE OUT – “Non si può parlare di fallimento Brasile, la gara la domina. Credo molto nei dati, se si esclude la Spagna non ricordo tante squadre fare bel calcio e vincere il Mondiale, vince sempre chi ha una certa solidità. Alla fine il Brasile è solido, ha preso un solo gol, però con il prossimo Mondiale saranno 24 anni senza che lo vincano loro che sono i più titolati. Hanno giocatori fortissimi davanti, però tutti i campioni li hanno là, dietro manca qualcosa. La Francia vinse con il solo Mbappè a fare qualche gol, gli altri si sono fermati tutti a 1 o 2”.