Non solo Andrea Agnelli e i componenti del CdA. Un altro dirigente della Juventus è al passo d’addio: il suo sostituto arriverà dalla Serie A
Parafrasando il celeberrimo “eppur si muove” di Galileo Galilei, eppur si deve ripartire. Nonostante la spada di Damocle delle eventuali sanzioni nell’ambito delle inchieste, della giustizia ordinaria e sportiva, che la coinvolgono la Juventus prova a ricostruire il proprio assetto societario, decapitato dalle dimissioni dell’ex Presidente Andrea Agnelli e del Consiglio d’Amministrazione in blocco.
L’anello di congiunzione tra la “vecchia” Juve e la nuova, che vedrà la luce in occasione della assemblea dei soci, fissata per il 18 gennaio, è il tecnico Max Allegri che si gioca la conferma per il prossimo anno sul campo. Per altri questa in corso potrebbe essere l’ultima stagione in bianconero.
Tra le figure in bilico, secondo quanto ha twittato calciomercato.com, c’è anche quella del Direttore sportivo Federico Cherubini che ovviamente in caso di addio dovrà essere adeguatamente sostituito.
Chi, dunque, raccoglierà il testimone dalle mani di Federico Cherubini se davvero si dovesse consumare il suo divorzio dal club bianconero? Un nome su tutti solletica la fantasia di John Elkann, Amministratore Delegato della Exor che detiene il 65% del capitale azionario della Juventus, ed è quello di Beppe Marotta, per anni braccio destro del dimissionario Andrea Agnelli.
Tuttavia, al momento non c’è stato alcun contatto, eppure se la Juve dovesse chiamare, l’attuale Amministratore Delegato dell’Inter molto probabilmente risponderebbe “presente“. Comunque, Marotta non è l’unico profilo che interessa al club bianconero visto il possibile ritorno di fiamma per il Ds del Napoli Cristiano Giuntoli, il “re” dell’ultima sessione di mercato grazie ai colpi Kvaratskhelia, Kim Min-Jae, Raspadori e Simeone, già accostato alla Juventus in occasione del passaggio di Paratici al Tottenham.
A completare il podio dei candidati all’eventuale sostituzione di Cherubini è Igli Tare, una vita alla Lazio dove ha portato giocatori del calibro di Klose, Immobile, Milinkovic, De Vrij e Felipe Anderson, solo per citarne alcuni. Rimane, invece, sullo sfondo, secondo “Tuttosport”, Gianluca Petrachi, ancora senza squadra dopo l’ultima esperienza con la Roma. Ai tempi del Torino ha scovato nell’Atletico Mineiro, e poi portato all’ombra della Mole Antonelliana per 6 milioni di euro, Bremer per il quale la Juve in estate ha sborsato quasi 50 milioni di euro per vestirlo di bianconero.
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