L’inchiesta Juventus e gli affari con il Sassuolo sono uno degli argomenti dibattuti e presente nelle carte: cosa emerge.
La Juventus è ferma visti i Mondiali di Qatar, ma deve registrare uno scossone a campionato praticamente fermo. Le dimissioni del Consiglio di amministrazione sono uno degli ultimi episodi che ha stravolto l’ambiente bianconero. L’inchiesta è partita e si parla anche di calciomercato.
La situazione potrebbe infatti coinvolgere altri club, al momento i bianconeri restano il perno centrale dal quale tutto potrebbe inevitabilmente districarsi. Una situazione intricata per l’ex presidente Andrea Agnelli e i suoi collaboratori che si sono di recente dimessi dalle rispettive cariche.
Inchiesta Juventus, gli affari con il Sassuolo preoccupano: cosa emerge
A parlarne in diretta Twitch su Tvplay ci ha pensato Stefano Feltri. Il direttore del quotidiano Domani ha fatto il punto sulla vicenda che vede la Juventus invischiata in una inchiesta dai contorni ancora non delineati. “Se queste plusvalenze avevano dei complici sono quasi tutta la Serie A, è il caso per esempio di Pellegrini e Spinazzola con la Roma, le trattative poi con il Sassuolo, che trattano Giovanni Carnevali come fosse uno stagista della Juventus, penso all’operazione Demiral. Andrebbe indagato anche questo aspetto. I dirigenti della Juventus si vantano anche di aver fatto fare plusvalenze anche alle squadre amiche“, ribadisce Feltri.
La questione riguarda infatti proprio un giocatore come Fatih Demiral che passò a luglio 2019 dal Sassuolo alla Juventus. Una esperienza in bianconero non così esaltante, poi il passaggio all’Atalanta, ma adesso sotto la lente d’ingrandimento c’è l’affare. La stessa cosa emerge dalle carte dell’inchiesta che citano il passaggio di Manuel Locatelli dal club neroverde a quello bianconero.
Entrambe le trattative sono citate nell’inchiesta che mostra la Juventus indagata, ma che potrebbe estendersi, specialmente qualora gli inquirenti dovessero trovare elementi utili ad ampliare il raggio d’azione. Il terremoto avvenuto con le dimissioni del Consiglio di amministrazione è il preambolo di una vicenda che ha ancora molto da chiarire.