Aurelio De Laurentiis deve stare più attento alla gestione del Napoli: perché i conti della società allarmano il presidente azzurro.
Oggi nel calcio ci sono pochissime società che riescono a tenere a posto i loro bilanci e magari creare anche dei profitti. Le maggiori squadre d’Europa, a causa degli ingenti acquisti, sono sempre più in perdita e continuano a essere in debito. Tra i club più floridi in Italia si pensava ci fosse anche il Napoli ma la realtà è ben diversa come dimostrano gli ultimi numeri.
Nella maggior parte dei casi i presidenti delle società di calcio non guadagnano in questo tipo di professione. Il loro lavoro è spinto principalmente per la passione verso la squadra se andiamo ad analizzare gli effetti ricavi a fine stagione. Negli ultimi anni l’inserimento di proprietà straniere o fondi d’investimento ha cambiato un po’ lo scenario ma in generale il modello, agli attuali valori di mercato dei calciatore, è sempre meno sostenibile.
Se ne sta accorgendo anche il Napoli che, nell’immaginario collettivo, si pensa sia una delle società più in linea con i parametri economici e finanziari grazie alla gestione oculata del presidente De Laurentiis. Negli ultimi anni però qualcosa è cambiato e, forse anche a causa del Covid, si è invertita la tendenza in maniera abbastanza preoccupante.
De Laurentiis, brutta sorpresa: l’ultimo bilancio del Napoli
Il Napoli è in continua ascesa sul campo dove ha raggiunto grandissimi risultati in questo inizio stagione. Si poteva pensare fosse un anno complicato a causa dei numerosi addii e invece i tifosi possono ancora sognare lo scudetto anche se il campionato è ancora lungo. Un motivo di grande orgoglio per il presidente De Laurentiis che nel 2004 ha preso in mano un club fallito e in Serie C, riportandolo ai vertici del calcio italiano.
Durante il suo regno si è tolto tantissime soddisfazioni, vincendo anche qualche trofeo ma il grande obiettivo resta il tricolore. La vittoria più grande però è stata riportare entusiasmo tra la gente con l’arrivo di tanti campioni che hanno scritto la storia di questa squadra. Il suo mandato non sembra ancora finito anche se negli ultimi mesi sono trapelate insistenti indiscrezioni di una possibile uscita di scena.
Un’ipotesi non confermata ma per certi versi avvalorata alla luce dell’ultimo bilancio svelato da “Calcio e Finanza”. Secondo quanto emergerebbe dal verbale dell’assemblea del club partenopeo, svoltasi lo scorso 26 ottobre, la scorsa stagione è stata chiusa con una perdita di circa 52 milioni di euro.
Una cifra importante che però conferma l’andamento negativo degli ultimi tre esercizi sempre in rosso. C’è stato un leggero miglioramento rispetto all’anno scorso (circa 59 milioni di euro) ma sicuramente non uno scenario ideale che rafforza la tesi delle difficoltà economiche rispetto al passato. Nel 2023 però c’è speranza di riequilibrare i conti grazie a un mercato estivo molto attento e soprattutto al ritorno in Champions League dove il cammino è ancora in corso.