Emiliano Viviano ha parlato di Donnarumma come del portiere più forte del mondo e spiegato cosa per lui dovrebbe fare per dimostrarlo
Gianluigi “Gigio” Donnarumma si è abituato in fretta ai complimenti e alle critiche, alle conseguenze di una carriera sotto i riflettori. Ha compiuto grandi parate, giustificato ambizioni di grandezza, commesso errori che hanno scatenato critiche e dubbi. Ha scelto la sua strada lasciando il Milan per il PSG, lasciandosi dietro una fama di “traditore” che ancora resiste tra i tifosi rossoneri.
“Non ha lasciato il Milan per soldi – ha detto l’influente Rafaela Pimenta, l’avvocato che oggi gestisce l’agenzia creata da Mino Raiola -. Donnarumma ha fatto una scelta sportiva, ha voluto mettersi in discussione e aumentare le sue esperienze”.
Il suo futuro a Parigi è ancora tutto da scrivere. Anche perché lo scenario all’interno dello spogliatoio sembra più vicino alla Guerra dei Roses che all’unità di una squadra vincente. Prima dell’esordio ai Mondiali contro la Spagna, infatti, Keylor Navas ha raccontato al quotidiano spagnolo El Pais la sua frustrazione dopo l’arrivo del portiere italiano. “Se non sono titolare al PSG non è per colpa mia” ha detto il costaricano Navas che si è ritrovato indietro nelle gerarchie prima di Tuchel poi di Pochettino. “Qualcuno non vuole che io giochi” ha detto Navas.
L’omaggio di Viviano a Donnarumma
Secondo il portiere del Fatih Karagümrük Emiliano Viviano, però, la motivazione potrebbe essere più semplice. “Gigio per me è il portiere più forte del Mondo, è solo questione di tempo” ha detto in diretta a Calciomercato.it in diretta Twitch a TvPlay.
Il portiere ex Bologna e Sampdoria ha spiegato la sua preferenza per Donnarumma anche nel confronto con il francese Mike Maignan che ha preso il suo posto tra i pali del Milan. Donnarumma, ha analizzato Viviano, “ha il potenziale per essere il migliore del mondo. Adesso non lo è, perché deve dimostrarlo per un po’ di anni ad altissimo livello. Non è pulitissimo tecnicamente, ma ha un tale strapotere fisico; è molto esplosivo, nonostante la sua altezza e quel suo peso“.