Sotto l’albero di Natale Luciano Spalletti potrebbe trovare un gradito regalo: Ivan Ilic. Perché il classe 2001 del Verona può essergli utile
Il Napoli di Luciano Spalletti, dopo le meritate vacanze, è tornato a lavorare nel ritiro di Antalya, in Turchia, in vista della ripresa dell’attività, fissata in calendario il 4 gennaio 2023, dopo la lunga sosta per i Mondiali in Qatar.
E proprio di ritorno dalla rassegna iridata si aggregheranno ai compagni che già sudano nel ritiro turco i tre azzurri eliminati con le rispettive Nazionali: Hirving Lozano (Messico), Mathias Olivera (Uruguay), e Frank Zambo Anguissa (Camerun). Proseguono la loro avventura iridata, invece, Piotr Zielinski, che con la sua Polonia affronterà agli ottavi di finale i campioni in carica della Francia, e Kim Min-Jae che con la sua sorprendente Corea del Sud se la vedrà con i pentacampioni del Brasile.
Dunque, al netto degli infortunati, rosa quasi al completo per il richiamo di preparazione fisico-atletica funzionale a mettere benzina nelle gambe in modo da dare seguito alla strabiliante prima parte di stagione in cui gli azzurri hanno stracciato la concorrenza, in Italia (in testa alla Serie A con 8 punti di vantaggio sulla seconda) e in Europa.
Napoli, perché Ilic può essere utile a Spalletti
Non solo i calciatori ma anche i dirigenti azzurri sono al lavoro. Se davvero il tedesco, di chiare origini italiane, Diego Demme dovesse andare via a gennaio, il Ds Cristiano Giuntoli non vuole farsi trovare impreparato, motivo per il quale in questi giorni scandaglia il mercato alla ricerca del suo eventuale sostituto.
Ebbene, tra i nomi in cima alla lista dei desideri di Giuntoli c’è anche quello di Ivan Ilic, classe 2001 del Verona. Per portarlo alla corte di Spalletti servirà un’offerta congrua, non meno di 15-20 milioni, anche perché il 10% andrà nelle casse del Manchester City. Tuttavia, il club azzurro, per ridurne il costo, potrebbe inserire nella trattativa l’esterno classe ’99 Alessio Zerbin, seguito la scorsa estate proprio dal Verona.
Comunque, se andasse in porto l’affare “Ilic”, sarebbe un gradito regalo per Spalletti che così potrebbe inserire un giovane, dinamico e talentuoso elemento nelle rotazioni di un centrocampo che finora si è rivelato come uno dei punti di forza di un Napoli che non vuole smettere di meravigliare.