Uno studio condotto qualche giorno fa svela come il Brasile sia sempre più favorito alla vittoria finale del Mondiale: le percentuali dei verdeoro.
Tra oggi pomeriggio e stasera si completerà il quadro degli ottavi di finale del Mondiale 2022 in Qatar. Girone G ed H si incroceranno infatti alla fase successiva con lo schema classico (la prima dell’uno con la seconda dell’altro). Grande attenzione, tuttavia, va rivolta ai piazzamenti nel dettaglio, per vedere in che parte del tabellone si collocheranno le varie squadre.
Con la vittoria del Giappone ieri sulla Spagna, ad esempio, è cambiato totalmente il quadro, rispetto alle previsioni. I nipponici, infatti – agli ottavi contro la Croazia -, saranno nella parte di tabellone occupata dall’Argentina, dall’Olanda e potenzialmente anche dal Brasile (possibile avversario in quarti), se il primo posto nel Girone G venisse confermato.
Effettivamente, come rivela uno studio statistico condotto dalla compagnia Nielsen Gracenote, i sudamericani sono ora la grande favorita del Mondiale. E ad i quarti potrebbero anche evitare un pericoloso scontro con la Spagna, finita nel lato di tabellone presieduto soprattutto da Inghilterra e Francia (e quasi sicuramente anche Portogallo). Ma questo non cambia (ed anzi sembra addirittura rafforzare) il fatto che la squadra di Tite sia in un’ottima posizione per il potenziale prosieguo del torneo.
Mondiali, lo studio dà ragione al Brasile: i numeri sulla previsione per la vittoria
Le statistiche dello studio sono state raccolte dopo la seconda giornata del Mondiale, e certamente a sorprendere è il fatto che Senegal (seconda nel Girone A) e Giappone (primo nel Girone F) si siano qualificate agli ottavi, pur avendo – al momento dello studio – una percentuale di passaggio del turno rispettivamente al 25 ed al 31%.
Tuttavia, questo non cambia il fatto che il Brasile sia favorito, con una probabilità che già toccava il 26% dopo la vittoria sulla Svizzera. Secondo Gracenote, poi, segue l’Argentina al 12%, ricordando che le due sudamericane, se i verdeoro fossero primi nel girone dopo oggi, sarebbero in rotta di collisione per le semifinali. Il tutto considerando anche quanto detto sopra riguardo alla Spagna, che modifica in realtà gli equilibri del torneo, ma consegna un quarto di finale potenzialmente più semplice ai già cinque volte campioni del mondo.
La presenza in finale di una tra Argentina e Brasile, dunque, pare uno scenario sempre più accreditato: secondo Nielsen, le sei finali più probabili, dopo la seconda giornata dei gironi, includevano una delle due. La sesta finale più probabile, Brasile-Olanda con il 3%, non è però più possibile, dato che Oranje sono nella stessa metà di tabellone dei sudamericani. Il 18 dicembre, comunque, secondo Gracenote la finale più accreditata (7,5%) è Brasile-Francia. Una riedizione del 1998 dunque, con un esito – secondo lo studio – che sarà opposto. Non ci resta ora che scoprire se la previsione di avvererà.