Le intercettazioni e le presunte false dichiarazioni a bilancio fanno tremare i tifosi della Juventus: ora l’UEFA indaga, possibile esclusione dalle coppe. Ecco come funziona.
A seguito delle dimissioni del CdA bianconero, sembra essere scoppiata una vera bomba all’interno della Continassa. La procura di Torino indaga su presunte false comunicazioni ed emissione di fatture false. Tutto ciò, in aggiunta alle intercettazioni dei calciatori e dirigenti della Juventus, metterebbe in grande imbarazzo l’intera società, motivo per cui Agnelli si è dimesso assieme ai suoi fidati collaboratori.
L’Uefa, intanto, ha avviato le indagini per capire se il club torinese abbia emesso documentazioni false. E se questo scenario dovesse confermarsi, l’organo calcistico europeo riserva azioni legali contro la società. In altre parole, la Juventus rischierebbe anche l’esclusione dalle coppe. Ma quali sono le tempistiche? Quando scatterà l’esclusione dalla Champions League o Europa League? L’annuncio in diretta dell’ex presidente della camera investigativa UEFA Umberto Lago.
Juventus, esclusione dalla Champions sin da subito? L’annuncio dell’ex UEFA
Umberto Lago è intervenuto in diretta ai microfoni di Calciomercato.it su TvPlay e ha risposto ad alcune domande degli ospiti, specialmente sui tempi di un eventuale esclusione della Juventus dalle competizioni UEFA. “La penalizzazione scatterebbe per il primo anno in cui la Juventus si qualifichi per una coppa, però bisogna dimostrare prima che la base dati fornita sia falsa – sostiene l’ex presidente della camera investigativa UEFA – Quindi credo serva almeno una sentenza di primo grado o un’ammissione di colpevolezza della società bianconera“.
Dunque, al momento la Juventus non può essere esclusa dalle coppe e con ogni probabilità, se la giustizia non riuscisse a emettere una sentenza prima dell’inizio della prossima stagione, allora il club bianconero non sarà penalizzato dall’UEFA. L’organo calcistico europeo indaga e cerca di capire se i documenti forniti dal club siano significativamente diversi da quelli valutati al momento della conclusione del settlement agreement sul financial Fair Play. Tutto sarà deciso nei prossimi mesi e intanto la Juventus avrà il “dovere” nei confronti dei tifosi di centrare la qualificazione in Champions League per un altro anno. Poi si vedrà.