L’ex presidente del Tribunale di Napoli Carlo Alemi ha parlato del terremoto in casa Juventus ai microfoni di calciomercato.it in onda su Twitch TvPlay.
Durante la diretta Twitch di Calciomercato.it su TvPlay l’ex presidente del Tribunale di Napoli Carlo Alemi ha dato la sua sul terremoto in casa Juventus e sulle indagini in corso. Queste le sue parole.
IL CALCIO ITALIANO E’ INTOCCABILE? –“Non soltanto il calcio italiano, il calcio nei paesi più moderni è un grande affare; quindi, è difficile che possa subire certe deformazioni e questo va contro tutto ciò che rientra nello spirito del calcio”.
LE INDAGINI SU CALCIOPOLI SONO STATE FERMATE? – “Non si può dire che fummo fermati da qualche cosa, ma quando si parla di determinate indagini c’è bisogno di un vero approfondimento, quando c’è bisogno di approfondire e ci si rende conto che non è possibile perché non te ne danno la possibilità… c’è stata l’emersione di tutta una serie di ostacoli”.
INDAGINE AMMINISTRATIVA, PUO’ RICALCARE CALCIOPOLI? – “Sono questioni amministrative che incidono profondamente anche sulla gestione dello sport, va tenuto presente che, a chiudere il discorso indagini, fu revocata l’autorizzazione a tutti i magistrati, perché gli incarichi toglievano spazio al nostro ordinario lavoro, quindi poi le indagini furono affidate ad altre persone. Ci dissero che noi magistrati non eravamo in grado di appurare i fatti”.
SI PUO’ ALLARGARE L’INDAGINE AD ALTRI CLUB? – “Questo non posso dirlo, quello che posso dire è che è chiaro che non solo la Juventus può aver commesso determinati fatti. Le indagini, quindi, devono essere approfondite per tutte le squadre che hanno commesso fatti del genere e le conseguenze possono essere paurose. Però dobbiamo decidere se il calcio deve restare pulito o se invece dev’essere inquinato da altri fatti”.
RISCHI PER LA JUVENTUS – “In questo momento può rischiare tutto e niente. Anche retrocessione? In teoria sì, ma bisogna arrivare a una conclusione seria di questa indagine per determinare, altrimenti c’è il rischio di una bolla di sapone”.
NUOVI FILONI – “Bisogna vedere quali sono questi filoni nuovi e quanto sono seri gli elementi nuovi, ci fossero potrebbero giustificare le nuove indagini”.