Il Milan è ancora alle prese con la complessa questione legata al rinnovo di Rafael Leao, qual è la svolta che cambia le carte in tavola.
I tifosi del Milan stanno iniziando ad avvertire in maniera sempre più vicina l’acre odore della beffa. Se da un lato lo Scudetto della scorsa stagione ha ridato morale a tutto l’ambiente rossonero, premiando soprattutto l’operato della dirigenza e della sua politica, c’è un aspetto che turba i sostenitori rossoneri e lo stesso Pioli. Il rinnovo di Leao rischia di essere infatti un nuovo fallimento per Maldini, o forse no.
Dopo i casi che hanno riguardato Donnarumma, Calhanoglu, Kessie e Romagnoli, il Milan non è ancora riuscito a chiudere per i rinnovi di Leao e Bennacer. Theo Hernandez a questo punto sembra essere l’eccezione che conferma la regola. Quello dei rinnovi non è più un campanello d’allarme, ma è a tutti gli effetti una costante.
Il Diavolo ha sicuramente preso la strada giusta per quanto riguarda la gestione dei conti fine a sé stessa, ma evidentemente ancora non può considerarsi un top club a livello assoluto. L’incapacità di trattenere i suoi top player infatti è ora un problema reale.
Il problema Leao è “reale”, ma anche la soluzione
Il Milan potrebbe aver trovato la soluzione al problema del rinnovo di Rafael Leao che tarda ad arrivare. Si tratta di una decisione che rappresenta un inedito nella gestione recente, in cui i Rossoneri hanno visto partire a zero fior di giocatori, rinunciando potenzialmente a grandi incassi, ma sfruttando perlomeno il loro contributo fino al termine del contratto. Secondo il quotidiano venezuelano El Nacional infatti il Milan a questo punto potrebbe vendere il portoghese e farlo anche molto bene.
Il Real Madrid infatti si sarebbe portato piuttosto avanti nella corsa al laterale d’attacco milanista, con un’offerta iniziale da 90 milioni di euro. Ora gli scenari sono svariati, innanzitutto perché bisogna capire se le altre pretendenti a Leao rilanceranno o meno, ma soprattutto vedere se Maldini si accontenterà o chiederà di più. Il Diavolo è sempre stato chiaro e per vendere Leao subito vuole tra i 100 e i 120 milioni.
Perez però può contare su alcune pedine che potrebbero essere la chiave per sbloccare l’affare, da Diaz (che il Milan dovrebbe riscattare 22 milioni a Asensio). L’unico dubbio riguardo l’operazione è legato ad un’altra questione, i Blancos tecnicamente avrebbero già Vinicius Jr nella stessa posizione di Leao, quindi è lecito supporre che tra gennaio e la prossima estate si preannunciano grandi manovre con la Casa Blanca protagonista.