Lukaku “elimina” il Belgio dai Mondiali: il suo 2022 da dimenticare in 5 foto

Romelu Lukaku entra dalla panchina in Croazia-Belgio ed elimina i suoi: il suo 2022 è da incubo, le immagini dell’anno di Big Rom.

Il Belgio esce di scena dal Mondiale in Qatar, senza vincere neanche un match. La Coppa del Mondo di Lukaku meno di un’ora, tra la seconda e la terza giornata della competizione. E soprattutto, è stata un disastro per l’attaccante dell’Inter, uscito dall’Ahmad bin Ali Stadium disperandosi e con volto coperto dalla maglia di gioco.

Romelu Lukaku esce dal Mondiale con il suo Belgio
Romelu Lukaku esce dal Mondiale con il suo Belgio (ANSA)

Il centravanti nerazzurro è arrivato al torneo più importante della carriera nelle peggiori condizioni possibili, a causa di un infortunio muscolare che si trascina da mesi. E proprio per tali ragioni non è stato mai impiegato da ct Martinez titolare. Il Mondiale è solo l’ultimo atto di un anno da dimenticare: ricostruiamo le tappe di Lukaku del suo 2022, attraverso alcune immagini significative.

Lukaku, dalla rottura con Tuchel al flop Mondiale – FOTO

Lukaku e Tuchel
Lukaku e Tuchel (ANSA)

Tutto è iniziato da fine dicembre 2021-gennaio 2022, quando da tesserato del Chelsea aveva manifestato di non essere pienamente soddisfatto del suo ritorno a Londra. Specialmente per il rapporto con mister Tuchel. Nonostante i gol durante il Mondiale per club, l’esperienza del centravanti belga sembrava ormai essere terminata. Società e calciatore trovarono un accordo per continuare, ma in primavera ci fu una rottura totale. Non è un caso che tra infortuni e problemi dovuti alla convivenza nello spogliatoio dei Blues, Romelu raccolse poche partite e non fu convocato per la gara di ritorno di Champions League contro il Real Madrid.

L'esultanza di Lukaku al Mondiale per club
L’esultanza di Lukaku al Mondiale per club (ANSA)

Verso il termine della stagione, qualche panchina di troppo (come contro l’Everton) e pochi gol. Ha chiuso il suo ritorno in Premier League guardando i compagni giocare la sfida contro il Watford, seduto in panchina.

Lukaku in panchina per la sfida contro l'Everton
Lukaku lasciato in panchina per la sfida contro l’Everton (ANSA)

Così, durante la scorsa estate, Romelu e il suo agente trattano con l’Inter per ritornare a Milano. L’affare con il Chelsea si concretizza con un’operazione magistrale in prestito oneroso targata Ausilio-Marotta. Lukaku segna alla prima giornata di Serie A contro il Lecce, ma a circa 10 giorni dal derby contro il Milan si infortuna in allenamento e da lì comincia il suo calvario.

Il saluto di Lukaku ai tifosi dell'Inter dopo aver sostenuto le visite mediche
Il saluto di Lukaku ai tifosi dell’Inter dopo aver sostenuto le visite mediche (ANSA)

Big Rom ha saltato 17 impegni con i nerazzurri. Tante, troppe partite saltate e l’Inter ha pagato la sua assenza, perdendo praticamente tutti i big match, tranne quello di Bergamo contro l’Atalanta. E così, l’attaccante del Belgio è arrivato alla manifestazione iridata con solamente due gol segnati in stagione. Ma la scarsa condizione fisica non gli ha permesso di giocare da protagonista il torneo con la maglia della sua nazionale. E infatti, nel secondo tempo disputato contro la Croazia si sono visti tutti i suoi limiti. Lukaku si è divorato quattro chiare palle gol, beccando un palo e sciupando a porta sguarnita un’azione importante ai fini del passaggio del turno.

La disperazione di Lukaku in Belgio-Croazia
La disperazione di Lukaku in Belgio-Croazia (ANSA)

Proprio in merito alla sua prestazione, Fabrizio Biasin ha commentato così ai microfoni di Calciomercato.it su TvPlay l’uscita di scena di Romelu dal Mondiale: “La prima occasione (il palo ndr) non era facile da concretizzare. L’ultimo errore è stato clamoroso. Quando Lukaku è al 50%, questi gol li fa da bendato. E’ un errore che può segnare la sua fine in Nazionale. Vedremo cosa accadrà…Posso immaginare il suo dispiacere totale“.

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