La Juve torna a rivivere l’incubo della Serie B: quali giocatori, oltre a Del Piero, restarono fedeli alla maglia bianconera dopo Calciopoli.
Il calcio italiano è scosso dal terremoto avvenuto alla Juve che ricorda il celebre caso Calciopoli. A distanza di oltre 15 anni da uno degli scandali più grandi della Serie A, i bianconeri sono nuovamente finiti nell’occhio del ciclone. In attesa di capire che tipo di conseguenze potrebbe avere questa storia sono arrivate le parole di Alessandro Del Piero, una delle storiche bandiere di questa squadra rimasto anche dopo i fattacci del 2006 insieme soltanto ad altri cinque compagni.
In un momento di confusione e sgomento, i tifosi della Juve chiedono a gran voce il ritorno di Alessandro Del Piero in società. Dopo l’emozionante addio del 2012, tra le lacrime di tutto lo stadio, il capitano bianconero non ha più rappresentato in un altro ruolo la sua squadra del cuore nonostante le incessanti indiscrezioni.
Una serie di voci che si sono amplificate alla luce dell’incredibile rivoluzione in corso dopo le dimissioni dell’intero consiglio d’amministrazione guidato dal presidente Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene. Una fuga generale che in qualche modo dovrà essere colmata da altre figure professionali e la piazza spera sia la volta buona per riabbracciare la propria leggenda.
Juve, incubo Serie B? I “fedelissimi” dell’unico precedente
A metà stagione, nel bel mezzo dei Mondiali in Qatar, si scatena il caos intorno alla Juve che si trova al centro di un’improvvisa tempesta. Come se non bastassero le difficoltà della squadra e i cattivi risultati di questi mesi, soprattutto in Champions League, si sono aggiunti i problemi societari a rendere ancora più complicata la situazione.
A distanza di qualche giorno dall’inaspettato annuncio ci sono ancora poche certezze ma è inevitabile che i tifosi e gli stessi giocatori iniziano a preoccuparsi del prossimo futuro. C’è chi parla di una possibile retrocessione automatica in Serie B, come successo il 14 luglio 2006 a seguito della sentenza Calciopoli.
E’ ancora presto per sapere se ci sarà un epilogo simile ma la paura è tanta e nell’ambiente si torna a vivere quell’incubo. Una delle pagine più tristi e oscure del club più vincente d’Italia che però, soprattutto grazie alla fedeltà di alcuni giocatori, riuscì a rialzarsi e diventare più forte di prima. Tra chi non tradì la maglia ci fu ovviamente Alessandro Del Piero, autore nelle scorse ore di un significativo messaggio sui social in cui rinnova l’amore per questi colori.
Insieme a lui ci furono altri cinque “fedelissimi” che accettarono con grande spirito di riconoscenza di giocare nel campionato cadetto. Nello specifico sono Buffon, Camoranesi, Nedved, Trezeguet e un giovane Chiellini che diventò subito un idolo della tifoseria. Una scelta rispettosa e coraggiosa che forse metterà alla prova anche gli attuali elementi della rosa di Allegri nel caso si verificasse un danno di tale portata.
La Juventus è una parte della mia vita, e nemmeno piccola. Per la mia storia, non sarò mai altro da quei colori. Come tutti i tifosi, seguo questa vicenda con grande attenzione e trasporto. Anche per il mio lavoro e il mio ruolo pubblico, in situazioni come queste pic.twitter.com/Xw6TPuSRz5
— Alessandro Del Piero (@delpieroale) December 1, 2022