Mondiali 2022, Alvarez spodesta Lautaro: chi è il talento del Manchester City che ha stregato Scaloni

Mondiali 2022, Alvarez spodesta Lautaro: chi è il talento del Manchester City che ha stregato Scaloni. Per l’Argentina match decisivo contro la Polonia

L’Argentina si gioca, come si dice in gergo, la strada di casa. La Seleccion affronta la Polonia nella terza e ultima gara della fase a gironi dei mondiali qatarini, un match che capitan Messi e compagni devono tassativamente vincere per conquistare la qualificazione agli ottavi di finale. Anche un pareggio contro Lewandowski e compagni potrebbe non bastare ai biancocelesti che rischiano di pagare a caro prezzo la sconfitta nel match inaugurale del gruppo C contro l’Arabia Saudita.

Martinez out
Lautaro Martinez – tvplay.it

All’annuncio delle formazioni ufficiali, poco prima dell’ingresso in campo delle due squadre, una clamorosa decisione del commissario tecnico argentino Lionel Scaloni ha lasciato di stucco la stragrande maggioranza dei tifosi della Seleccion. Ad affiancare il capitano Leo Messi in attacco non sarà il gioiello dell’Inter, Lautaro Martinez, bensì il 22enne talento neo acquisto del Manchester City, Julian Alvarez.

Alvarez, cresciuto nelle giovanili del River Plate ed esploso con la maglia biancorossa de los Millonarios, è stato uno dei colpi messi a segno l’estate scorsa dagli Sky Blues di Pep Guardiola. Brevilineo, rapido, molto tecnico e dotato di un fiuto del gol invidiabile, Alvarez in patria è paragonato nientemeno che al Kun, Sergio Aguero. Nella sua prima stagione in Premier League, almeno finora, l’attaccante argentino ha collezionato 12 presenze e 3 gol.

Mondiali 2022, perchè Scaloni preferisce Alvarez a Lautaro

Alvarez gioca
Julian Alvarez – tvplay.it

Subito dopo la sfida vinta contro il Messico, Scaloni ha spiegato per quale ragione ha deciso di sostituire Lautaro con Alvarez: “L’allenatore è qui anche per prendere delle decisioni, con Julian sapevo che avrei avuto più movimento e più freschezza“. Parole che sanno di vera e propria investitura nei confronti del giovane puntero del City e che suonano al tempo stesso come una bocciatura nei confronti dell’attaccante nerazzurro.

Alvarez ha dunque scavalcato Lautaro nelle gerarchie di Scaloni. Il Toro finora ha oggettivamente deluso, offrendo un contributo minimo alla causa della nazionale argentina. Alvarez ha invece convinto per la maggiore freschezza atletica e la naturale intesa con Leo Messi. Chi invece continua a non essere minimamente preso in considerazione è Paulo Dybala, che rischia di immalinconirsi in panchina.

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