L’ex attaccante, tra le altre, di Juventus e Udinese, Vincenzo Iaquinta ha parlato del terremoto che ha coinvolto la Vecchia Signora ai microfoni di calciomercato.it in onda su Twitch TvPlay.
Durante la diretta Twitch di Calciomercato.it su TvPlay l’ex attaccante Vincenzo Iaquinta ha parlato della Juventus e di Mondiali. Queste le sue parole.
EVENTO THE WINE OF CHAMPIONS – “Ormai non vedo neanche più il Mondiale, sono dietro a vendere bottiglie di vino (ride ndr). E’ un bellissimo progetto di cui sono orgoglioso di far parte, ci sono tanti calciatori ed è un orgoglio essere con tanti altri ragazzi, ringrazio Fabio Cordella per l’opportunità”.
IL MONDIALE – “Un Mondiale un po’ anomalo visto che si gioca alle 11 di mattino, alle 14, alle 17, è complicato perché la gente lavora a quelle ore. Guardo i match della sera, ho visto Brasile, Francia, squadre che lotteranno sicuramente per vincerlo il Mondiale”.
TERREMOTO JUVENTUS – “Quando ho visto la notizia sono rimasto sotto shock, vedere una notizia così brutta per la Juve e per i tifosi non è stata una bellissima cosa. Non posso però entrare nel merito perché non so cosa sia successo, posso solo dire a tutti, tifosi e membri della Juventus, di non mollare. Ciò che ho fatto con quella maglia mi è rimasto nel cuore”.
IL MONDIALE DEL 2006 – “Parlando del 2006 se vi ricordate la rosa che c’era in attacco il mister aveva l’imbarazzo della scelta, io, Gilardino, Del Piero, Inzaghi, Totti, Toni… far parte di quella rosa lì è stato un onore, sono riuscito anche a segnare ed è una cosa che mi rimarrà dentro per tutta la vita. Per quanto riguarda l’Italia di oggi deve guardare di più ai giovani, solo guardando di più al futuro riusciremo a uscire da questa situazione”.
NAPOLI – “Ad ora il Napoli merita la prima posizione in classifica. Io ho avuto Spalletti ad Udine, so come fa giocare le squadre, un gioco strepitoso, sempre a caccia della profondità. Con il vantaggio che ha può perderlo solo lui lo Scudetto. Ora ci saranno partite importanti per il Napoli, ma quest’anno può vincere veramente lo Scudetto. Segna chiunque in questo Napoli, oltre a Osimhen anche Raspadori e Simeone stanno trovando la rete con regolarità”.
DEL PIERO UOMO GIUSTO PER LA NUOVA JUVENTUS? – “Sicuramente sì, è un’icona della Juventus. Allegri? Ha fatto bene alla Juventus, ha vinto, ora c’è da stare attenti anche loro con la ripresa del campionato. A me piace come tecnico ma potrebbe giocare un po’ meglio la Juventus. Finito un ciclo se n’è riaperto uno nuovo, nel calcio i cicli finiscono. Chiesa? Un giocatore che sposta gli equilibri, ha una forza fisica impressionante, velocità, un giocatore troppo importante per la Juventus, la sua assenza si è sentita. Mi auguro per tutti i tifosi e per la Juventus che possa tornare ai suoi livelli. Più forte del padre? Non lo so, anche Enrico era molto forte”