Roma, Dybala ko? Scaloni fa chiarezza, Mourinho ringrazia. La Joya finora non ha giocato un solo minuto ai Mondiali qatarioti
Tra le grandi favorite dei mondiali del Qatar, la ventiduesima della storia del calcio, l’Argentina è finora la nazionale che ha stentato di più. Dopo la clamorosa e per molti versi umiliante sconfitta contro l’Arabia Saudita nel match d’esordio, la Seleccion è riuscita a piegare la coriacea resistenza del Messico solo grazie a due giocate da fuoriclasse del suo capitano, Lionel Messi. I tre punti ottenuti contro Lozano e compagni consentono all’Argentina di sperare nella qualificazione agli ottavi.
A colpire l’attenzione di tifosi e appassionati di calcio è stato finora il ruolo completamente marginale a cui è stato relegato Paulo Dybala. Il 29enne attaccante della Roma ha rischiato concretamente di non salire sull’aereo per il Qatar a causa di un infortunio muscolare. In extremis è poi riuscito a entrare nell’elenco dei giocatori disponibili per la kermesse iridata, ma in questi primi 180 minuti non ha mai visto il campo.
E sul suo mancato utilizzo si è discusso parecchio in questi giorni, soprattutto nella Capitale: Paulo Dybala non gioca perchè risente ancora del problema muscolare ed è quindi, di fatto, indisponibile o a causa di una esclusiva scelta tecnica del ct argentino? E’ stato lo stesso Scaloni, nel corso della conferenza stampa di presentazione del decisivo match contro la Polonia a sciogliere ogni dubbio in merito.
Roma, Dybala non gioca ma sta bene: Mourinho ringrazia
L’ex difensore di Lazio e Atalanta ha spiegato con parole estremamente chiare la ragione per cui Paulo Dybala non è stato finora mai utilizzato: “Paulo sta bene e a livello fisico non ha alcun problema. Se sta fuori, è solo ed esclusivamente per scelta tecnica. Questo però non significa che non sia importante per noi, anzi. Paulo sta sostenendo il gruppo da fuori”.
Questo il primo messaggio di Scaloni che poi prosegue: “Ovviamente avrebbe voglia di giocare di più, ma non è detto questo non accada nelle prossime partite del Mondiale”. Chiare le parole del ct, che esclude qualsiasi problema fisico per la Joya. Le motivazioni sono solo di carattere tecnico. E a Josè Mourinho tutto sommato va bene così.
