Rivoluzione PSG, annuncio a sorpresa: dove giocheranno Messi e Mbappè

Rivoluzione PSG, annuncio a sorpresa: dove giocheranno Messi e Mbappè

Era nell’aria già da un po’ di tempo, ma ora il sogno potrebbe diventare realtà: il PSG cambia location. Facile a dirsi, meno a farsi. L’esigenza di fare un ulteriore salto di qualità c’è: Al Khelaifi intende riqualificare il brand societario, più di quanto non abbia già fatto, e intende passare anche per Parco dei Principi. Significa che i francesi, dopo attenta analisi e un mercato importante, vogliono spingersi oltre. Volontà che implica, eventualmente, anche un cambio di prospettiva.

PSG stadio
PSG, il progetto stadio prende quota (ANSA)

In altre parole: Parco dei Principi sta stretto, ma non si scarta a priori. La “casa” del PSG è ancora quella, almeno fin quando Parigi non deciderà di cedere. La struttura, infatti, non è di proprietà del club. Per questo Al Khelaifi avrebbe già cominciato le trattative: 40 milioni sul tavolo, ora la palla passa alla città di Parigi. Qualora dovessero esserci lungaggini burocratiche, il PSG guarderebbe altrove. L’alternativa è lo Stare de France, percorso in discesa: se il PSG riuscisse ad assestare il colpaccio, sarebbero pronti più di 500 milioni di euro per il progetto.

PSG, il piano di Al Khelaifi: lo stadio per il futuro

Più vuol dire almeno altri 300 milioni oltre la somma potenzialmente stanziabile. Una cifra spropositata per portare il club al di là della propria dimensione abituale: grandi sono già le parole della proprietà che dice “Il PSG ha bisogno di crescere ancora, lo stadio può essere una buona occasione”. L’impianto vorrebbe dire anche maggiori entrate. Quindi sessioni di mercato ancor più corpose. Tutto dipende dalle disposizioni di Al Khelaifi, il Patron sembra avere la soluzione a ogni scenario. Se salta la trattativa con Parco dei Principi, si vira altrove. Senza esitazione, con consapevolezza.

Al Khelaifi stadio PSG
Al Khelaifi, dilemma stadio (ANSA)

L’idea è quella di arrivare a 80.000 unità. Allargare la capienza per aumentare le possibilità: lo stadio diventerebbe il catalizzatore per tutto il resto. I proprietari, infatti, vorrebbero trasformare il “tempio” del PSG in una zona multifunzionale. L’impianto al centro con tante strutture ricettive pronte a espandersi e collegarsi: posti di lavoro e attività correlate. Un piano ad ampio spettro che fa vacillare i competitor: Al Khelaifi fa sul serio, ha già schiacciato il piede sull’acceleratore.

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