Una sconfitta nella prima partita dei Mondiali non è la fine dei sogno di gloria. La storia dice che servono almeno 4 punti per passare
Perdere la prima partita di un Mondiale è un brutto segnale, ma non una condanna. Argentina e Germania, le due big cadute all’esordio in Qatar, possono ancora andare lontano. In passato, con formule diverse e un numero minore di qualificate, alle due nazionali è già successo.
Nel 1982 l’allora Germania Ovest perse la prima partita contro l’Algeria, poi sappiamo bene come finì l’ultima, 3-1 per l’Italia tre volte campione del mondo. Nel 1990 l’Argentina perse all’esordio a San Siro contro il Camerun, un precedente più volte citato dopo l’1-2 contro l’Arabia Saudita in Qatar, e arrivò fino alla finale persa proprio contro i tedeschi.
Certo, serve un cambio di passo. Dal 1998, primo Mondiale a 32 squadre, è quasi impossibile passare il turno con meno di quattro punti. L’impresa è comunque riuscita al Cile, nel girone dell’Italia a Francia ’98, capace di passare agli ottavi con tre pareggi in tre partite.
Nel 2002 Paraguay, Turchia, USA e Italia hanno passato il girone con quattro punti, bottino più basso per una qualificata anche nel 2006 (Messico e Australia). In Sudafrica, quattro anni dopo, la metà delle seconde classificate nei gironi aveva raccolto appena quattro punti: Messico, Corea del Sud, Ghana e Slovacchia. Una vittoria, un pareggio e una sconfitta bastarono a centrare gli ottavi nel 2014 alla Grecia, alla Nigeria, agli USA e all’Algeria. E nel 2018 all’Argentina e al Giappone.
Mondiali, la media punti delle prime nei gironi (dal 1998)
1998 – 7 punti
2002 – 7.25
2006 – 8
2010 – 6.75
2014 – 8
2018 -7.25
Mondiali, la media punti delle seconde nei gironi (dal 1998)
1998 -5.13
2002 – 4.5
2006 – 5.38
2010 – 4.75
2014 – 5.13
2018 5.13
L’Argentina, che dovrà affrontare Messico e Polonia, e la Germania chiamata a sfidare nelle prossime due partite Spagna e Costa Rica, devono cambiare passo ma possono spingersi fino all’ultimo atto del Mondiale.
Quattro volte, infatti, una nazionale sconfitta nella prima partita della Coppa del Mondo ha poi centrato la finale. Oltre ai casi citati della Germania Ovest a Spagna ’82 e dell’Argentina a Italia ’90, è successo anche agli azzurri di Arrigo Sacchi nel 1994 e alla Spagna nel 2010.
La squadra allenata allora da Vicente del Bosque è l’unica nella storia del Mondiale ad aver vinto il titolo dopo aver perso la prima partita. Sorprese dalla Svizzera all’esordio, le Furie Rosse vinsero tutte gli incontri successivi, compresa la finale contro l’Olanda grazie alla rete nei supplementari di Andres Iniesta.
Marcus Thuram sugli scudi. Dopo la sfida contro l'Hellas Verona, emerge un dato che riguarda…
Il centrocampista francese Paul Pogba ha rescisso da pochi giorni. Occhi però al futuro e…
Federico Chiesa continua a far discutere nella sua stagione al Liverpool, e le sirene che…
Il campionato è ripreso e l'Inter ha subito giocato in quel di Verona al Bentegodi.…
Dalla Juve al Manchester United, è in arrivo già a gennaio un incredibile trasferimento di…
L'Inter di Simone Inzaghi sta dominando contro il Verona, ma per i nerazzurri bisogna comunque…