La Manna a TVPLAY: “Zaniolo un campione. La Juventus era su Gakpo ma…”

L’agente Gabriele La Manna ha parlato di Mondiali e di mercato ai microfoni di calciomercato.it in onda su Twitch TvPlay.

Durante la diretta Twitch di Calciomercato.it su TvPlay l’agente Gabriele La Manna ha parlato di calciomercato e di Zaniolo. Queste le sue parole.

Gabriele La Manna
Gabriele La Manna a TvPlay

MESSI O MARADONA – “Se devo parlare nella costanza nel tempo dico Messi, è un fenomeno”.

GLI USA – “Weah secondo me è un giocatore che può diventare importante, ha grande gamba e sottoporta l’ho visto veramente bene. Gli USA saranno una squadra ostica per l’Inghilterra, che non vedo benissimo in questi Mondiali, quest’anno sono partiti con il piglio di chi deve strafare. Secondo me le grandi nazionali partono un po’ svantaggiate perché hanno tanti campioni che magari sono stati impegnati fino in fondo con i club, quindi penso che usciranno alla lunga”.

CASSANO SU RICHARLISON – “Richarlison è un giocatore fondamentale per questo Brasile, che ha tanti giocatori che amano il possesso palla, per i Neymar e i Vinicius Richarlison è un profilo fondamentale. Poi possiamo vedere se fa 2, 3, 20 gol, ma sicuramente è fondamentale. Se Cassano non dicesse certe cassanate non sarebbe più nel giro. Poi possiamo esprimere i nostri gusti, Richarlison può piacere o meno, però è molto funzionale per il Brasile”.

IL GIOVANE SU CUI PUNTARE AI MONDIALI – “Gakpo. Negli ambienti si vociferava che la Juventus fosse interessata al ragazzo e forse c’è stato qualcosa in più del semplice interesse. E’ un giocatore che può spaziare su tutto l’arco offensivo, sa muoversi tra le linee, dà profondità, sa giocare. E’ sicuramente tra i profili più interessanti del Mondiale”.

AFFARE PER GENNAIO? – “Non la vedo possibile per gennaio, è un’operazione molto infattibile, è un ragazzo che il PSV valuta minimo tra i 50 e i 60 milioni di euro. Poi bisogna vedere come finisce il Mondiale, dovesse continuare così il valore salirà ancora e a gennaio sarà ancora più difficile. Non c’è solo la Juventus, ma oggi in Italia un’operazione da 60/70 milioni ma chi se la può permettere”.

SABATINI – “Sabatini fa ancora parte di quei dirigenti che prendevano l’aereo e seguivano i giocatori dal vivo, prendeva 200 voli l’anno. Oggi invece si usa tanto WyScout, i video. Ci sono poi i dirigenti, come si dice di Sabatini, che in venti o trenta minuti capiscono subito se sono forti, ha 40 anni di calcio alle spalle”.

ZANIOLO AL POSTO DI LEAO – “Fossi nella Roma venderei Zaniolo a 40 milioni perché farei una grossa plusvalenza in vista del mercato, non prenderei Ziyech perché Zaniolo è un prodotto nostro e sa già qua le cose come funzionano. Non si parla di dimostrare, ma se il Milan dovesse perdere un giocatore come Leao avrebbe bisogno di un giocatore pronto. Non si può aspettare Ziyech per la lingua, il cambio di cultura… Zaniolo è un campione”.

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