Scottante rivelazione in merito al Mondiale in Qatar. Il membro del consiglio della FIFA ha rilasciato alcune dichiarazioni che non passeranno di certo inosservate
Il Mondiale in Qatar è iniziato da qualche giorno e non sono mancate le prime sorprese. Su tutte le vittorie dell’Arabia Saudita contro l’Argentina e il successo del Giappone contro la Germania di Flick.
Inoltre sembra non volersi placare la polemica relativa al divieto della FIFA di far indossare ai capitani la fascia “One Love” a favore delle comunità LGBT. La Germania, in tal senso, si è resa protagonista di un gesto che, in queste ore, sta facendo il giro del mondo: prima del match contro il Giappone, gli uomini di Flick – nel momento della foto di rito a bordocampo – hanno portato una mano all’altezza della bocca in segno di “vogliono tapparci la bocca”.
Intanto, alcune dichiarazioni rilasciate da Evelina Christillin, membro del consiglio della FIFA, creeranno nuove polemiche.
Qatar 2022, Evelina Christillin spiega: “Nel 2010 il voto fu manipolato”
Evelina Christillin, ai microfoni di Radio Capital, è tornata sull’assegnazione del Mondiale al Qatar nel 2010. Le sua parole, siamo certi, non passeranno inosservate: “Perché il mondiale in Qatar? Nel 2010 ci fu una strana votazione doppia, su Russia 2018 e Qatar 2022, in quella votazione votò solo il comitato esecutivo e non tutte le federazioni, come poi è avvenuto dopo, cambiando lo statuto”.
Il membro del consiglio della FIFA ha poi aggiunto: “Quello è stato un voto chiaramente manipolato. Qualcuno ha pagato per questo. Era una questione di “buste”. Non ci sarà più un altro Qatar nelle assegnazioni per i mondiali”.
🎙️ #Bernardeschi dice la sua sui diritti civili “calpestati” in #Qatar#Qatar2022 pic.twitter.com/i6iilQHzXP
— CalcioToday.it (@calciotoday_it) November 24, 2022