Gundogan-Juve, peso o opportunità? La verità sull’operazione

Ilkay Gundogan potrebbe salutare il Manchester City a fine stagione. Su di lui ci sono anche gli occhi della Juventus: la situazione.

La Juventus continua a seguire il centrocampista Ilkay Gundogan, che potrebbe lasciare il Manchester City a parametro zero a giugno 2023. Il classe ’90, tra l’altro, è andato in gol su rigore nell’esordio della sua Germania contro il Giappone nel Mondiale in Qatar.

Il centrocampista tedesco può quindi rappresentare un’importantissima occasione per il club bianconero, che però non è l’unico club sulle sue tracce. C’è da dire, però, che un’operazione di questo genere avrebbe i suoi pro e anche i suoi contro.

Gundogan alla Juventus: pro e contro dell’operazione

Al momento si tratta solo di indiscrezioni, secondo cui la Juventus, nel caso Ilkay Gundogan non dovesse rinnovare il suo contratto col City, potrebbe provare il colpo a parametro zero. Il tedesco, però, è uno dei pupilli di Pep Guardiola che ha sempre nutrito grandissima stima nei suoi confronti. Eppure Gundogan non sarebbe soddisfatto della gestione riservatagli dal tecnico spagnolo nell’attuale stagione e, forte di un contratto in scadenza nel 2023, starebbe valutando l’opportunità di lasciare il City in estate e trasferirsi altrove.

Per la Juventus si potrebbe trattare di un colpo sicuramente importante per il centrocampo. D’altronde parliamo di un calciatore con grandissima esperienza internazionale, con una mentalità vincente frutto di tante stagioni giocate in club di primissima fascia, ma non solo. A livello tecnico è un profilo che dà del tu al pallone, che sa sempre cosa fare, che sa giocare nello stretto, fraseggiare e fare l’ultimo passaggio. Insomma, un campione a tutto tondo che alzerebbe a chiunque il tasso qualitativo della squadra.

D’altro canto, però, c’è da fare i conti con la carta d’identità. Gundogan ha 32 anni e nella prossima stagione, quando potrebbe essere libero, ne avrà 33. Il suo attuale stipendio al City è di quasi 8 milioni di sterline, decisamente troppo per la Juventus. Motivo per cui o il centrocampista tedesco deciderà di abbassare le proprie pretese, oppure sarà veramente complicato che dalle parti della Continassa si deciderà di approfondire il tema. Discorsi quindi rimandati ai prossimi mesi, quando anche lo stesso giocatore scioglierà le riserve sul proprio futuro.

La Juventus scruta e osserva la vicenda da lontano, pronta a inserirsi se le condizioni dovessero essere favorevoli.