Il legale della Salernitana Francesco Fimmanò è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it in onda su Twitch TvPlay.
Durante la diretta Twitch di Calciomercato.it su TvPlay, il legale della Salernitana Francesco Fimmanò ha parlato di calciomercato. Queste le sue parole.
NAPOLI SU MAZZOCCHI – “Mazzocchi purtroppo si è infortunato quindi credo che in questo momento non sia un tema di cui parlare. La questione, quindi, non è all’ordine del giorno. Offerta? Su Mazzocchi ci sono diverse squadre, voi giornalisti parlate spesso di offerte ma non ce ne sono ancora, ci sono manifestazioni di interesse prima, ma è un interesse genealizzato, anche noi abbiamo interesse per tanti giocatori, le offerte si fanno in una fase molto più avanzata. Per un giocatore che ha il crociato rotto però gli argomenti vengono meno, anzi ora dovremo noi comprare un sostituto di Mazzocchi visto che prima di fine aprile probabilmente non ce l’avremo”.
DEMME E ZANOLI DUE NOMI PER GENNAIO? – “Non sono tipologie di calciatori che attualmente ci servono, la Salernitana, per quanto Demme sia un ottimo calciatore, in questo momento necessita di altro. Alla Salernitana occorre più un mediano di spinta, qualche incursore, Demme fa al Napoli il sostituto di Lobotka, noi lì abbiamo già Bohinen e Radovanovic. Poi io parlo da tifoso, sono valutazioni che dovrà fare il direttore. Il mercato ancora non è aperto, il Mondiale poi è una vetrina di solito che regala qualche occasione, è prematuro parlare di scelte in questo momento. Sicuramente abbiamo individuato i ruoli in cui intervenire, anche se purtroppo se ne è aggiunto uno. Poi ho imparato in questo mio nuovo ruolo che il mercato è qualcosa di fluido, vengono trattati tanti calciatori con caratteristiche simili, difficile che il direttore si fissi su un solo profilo, si individuano dei calciatori che hanno determinate caratteristiche e poi in base alla voglia e alle possibilità si va ad intervenire. La Salernitana ha voglia di investire, anche su giovani da dare in prestito, ma è un altro ragionamento che non riguarda il mutamento della squadra a gennaio, ma c’è tanto scouting in corso, ne abbiamo già diversi di giovani e valuteremo se farli crescere. Pensate che l’Atalanta ha un addetto ai calciatori in prestito che sono tipo cento. In futuro sarà questa l’impostazione”.