Qualche giorno fa un simpatico siparietto sull’Arabia Saudita tra Gary Neville e Roy Keane ha divertito il pubblico: ecco le loro parole
Possiamo tranquillamente dire che Argentina-Arabia Saudita sia stata la prima vera e propria sorpresa di questo Mondiale in Qatar. Un risultato davvero inaspettato che ora getta grandi dubbi sulla formazione albiceleste.
L’Argentina era anche partita bene, con il rigore segnato da Lionel Messi nei minuti iniziali e i due gol annullati a Lautaro Martinez per fuorigioco. Nell’avvio di ripresa, però, Al Shehri e Al Dawsari hanno risposto ai sudamericani, permettendo all’Arabia Saudita di portare a casa i primi tre punti del Mondiale.
Risultato che ha lasciato a bocca aperta diversi appassionati e addetti ai lavori. Nei giorni scorsi c’è stato anche un divertente teatrino tra Roy Keane e Gary Neville, ex storici giocatori dell’Inghilterra.
Il siparietto tra Gary Neville e Roy Keane sull’Arabia Saudita
In poche parole Gary Neville si era detto convinto di non sottovalutare la formazione asiatica. L’ex terzino affermava che il grande sostegno portato dai tifosi dell’Arabia Saudita avrebbe potuto dare loro un vantaggio. “Chi arriverà seconda in quel gruppo? L’Arabia Saudita? Porteranno decine di migliaia di fan perché possono arrivare da lì vicino”. Roy Keane, in tono sarcastico e scherzoso, ha risposto: “E i tifosi possono giocare per loro?”. Della serie: puoi avere anche tanto sostegno e tifosi, ma in campo ci vanno pur sempre i giocatori. Ciò ha poi scatenato ulteriori risate da parte di Neville, mentre anche Keane sorrideva divertito. L’ex giocatore dello United ha infine aggiunto: “Sono 10.000 contro 11”.
Eppure in questo simpatico siparietto Gary Neville ci ha visto giusto. Sì perché la partita tra Argentina e Arabia Saudita si è giocata in un clima molto caldo. E non si sta parlando della temperatura, ma bensì del rumoroso pubblico accorso allo stadio. Da una parte i sempre appassionati supporter dell’albiceleste, dall’altra i tantissimi tifosi sauditi che si sono fatti sentire per tutti i 90 minuti. Ed è stato proprio questo calore del pubblico a trascinare la formazione di Hervè Renard ad un clamoroso quanto insperato successo.
Ora l’Arabia Saudita si candida a mina vagante del girone, con l’obiettivo di centrare un’incredibile qualificazione agli ottavi.