Il giornalista esperto di calciomercato Rudy Galetti è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it in onda su Twitch TvPlay.
Durante la diretta Twitch di Calciomercato.it su TvPlay, il giornalista esperto di calciomercato Rudy Galetti ha parlato del mercato del Milan e dell’Inter. Queste le sue parole.
BRAHIM DIAZ – “L’arrivo di De Ketelaere aveva inizialmente dato una scossa a Brahim Diaz al di là del fatto che anche l’anno scorso a inizio stagione aveva giocato bene fino a quando non ha contratto il Covid che lo ha condizionato. L’andamento bene o male mi sembra simile e in questo senso mi sembra una questione di equilibrio tra le capacità tecniche, atletiche e fisiche di Brahim Diaz. Per fare gol come quello alla Juventus deve essere al massimo, se non lo è sparisce un po’. Sappiamo che il Milan è bravo a rinegoziare sia i diritti di riscatto sia effettivi che quelli per stretta di mano, sicuramente il girone di ritorno farà pendere la bilancia da una parte o dall’altra e vedremo se un investimento come quello che sarebbe richiesto per riscattarlo dal Real Madrid sarà giustificato”.
ZIYECH MILAN SI PUO’ ANCORA FARE? – “Non ne sono sicuro, ci sono tante zone grigie che non sono mai state chiarissime con l’entourage del giocatore e con il Chelsea. Da quel che mi risulta in estate il Milan aveva infittito i contatti con l’entourage del giocatore, Ziyech avrebbe anche comunicato ai compagni il dispiacere per il raffreddamento della pista. Il Milan d’altronde faceva fatica per costi a trovare una quadra economica, da inizio agosto non ci sono stati contatti seri. Piace a Massara ma ci sono punti economici dove si fa fatica a trovare un punto d’incontro, attualmente è come la Luna”.
THURAM INTER – “L’Inter ci proverà e vorrebbe chiudere prima della fine del Mondiale per evitare l’asta. Il Borussia vorrebbe 10 milioni, l’Inter vuole arrivare a 5 con 4,5 al giocatore. L’Inter poi dovrebbe cedere qualcuno a gennaio per il bilancio tra entrate e uscite. Parliamo di un giocatore che essendo in scadenza ha tanto mercato, l’Inter sicuramente è in una buona posizione ma non ha tanto tempo. Le cifre che può offrire non sono limabili di moltissimo. Problemi economici? Sono reali, ci dovrebbe essere un’uscita magari Gosens che pesa ed è stato pagato 20 milioni. Non rientrando al momento nelle rotazioni di Simone Inzaghi, poi con il nuovo campionato tutto può cambiare, al momento è più fuori che dentro nell’Inter del futuro. Poi sul risanare i debiti dell’Inter non ce l’hanno fatta in 6 o 7 anni di presidenza attuale figuriamoci noi in cinque minuti, abbiamo visto che mercato ha fatto l’Inter in estate, muovendosi sulle uova. Solo il Napoli è riuscito ad alzare il livello con un mercato oculato e risparmiando. L’Inter l’anno scorso aveva la rosa forse più forte del campionato, ora è un po’ indebolita ma resta molto competitiva”.