Ibrahimovic vola a Torino: il motivo del viaggio dell’attaccante del Milan

Zlatan Ibrahimovic è volato a Torino nel giorno dell’inizio dei Mondiali: il motivo dell’inaspettato viaggio dell’attaccante del Milan.

Il campionato è fermo per lo svolgimento dei Mondiali e riprenderà soltanto all’inizio del nuovo anno. Il Milan, come tante big italiane, ha diversi giocatori in Qatar ma non Zlatan Ibrahimovic che ancora recuperando dall’infortunio ma in ogni caso non avrebbe giocato considerando l’esclusione della Svezia. Nel giorno della gara inaugurale, l’attaccante rossonero è stato avvistato a Torino tra la sorpresa generale dei tifosi e di chi l’ha incrociato in città.

Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic, attaccante del Milan (ANSA)

Il Milan sta aspettando il rientro di Zlatan Ibrahimovic che dovrebbe tornare disponibile alla ripresa della Serie A. Sono ormai diversi mesi che il 40enne svedese risulta indisponibile e i tifosi sperano possa riprendersi per la seconda parte di stagione. Le sue condizioni sarebbero in netto miglioramento ma, in attesa di conferme, si è concesso una giornata di riposo lontano da casa.

Ibrahimovic dimentica il calcio: perché è andato a Torino

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Zlatan Ibrahimovic, il motivo del suo viaggio a Torino (ANSA)

Una domenica diversa dal solito per Zlatan Ibrahimovic che, con tutta la sua famiglia, ha lasciato Milano per raggiungere in poche ore Torino. Di solito nel week-end, quando il Milan giocava in casa, il centravanti era abituato ad andare a San Siro per supportare e stare vicino alla squadra a bordocampo.

Un ruolo motivazionale che, quando non è potuto scendere in campo, è stato uno dei segreti anche della conquista dello scorso scudetto. Il classe ’81, dopo aver rinnovato il contratto, sta continuando a farlo anche quest’anno dove non ha ancora potuto giocare. Una presenza importante non solo per i rossoneri ma anche in un altro contesto sportivo.

Il suo arrivo nella città piemontese infatti è legato alle ATP Finals, ammirate da spettatore speciale. Nello specifico ha assistito all’ultimo atto del torneo per tifare da vicino Djokovic che si è imposto 2-0 contro Ruud. Un successo, l’ennesimo della sua straordinaria carriera, festeggiata anche insieme all’amico svedese, protagonista di un simpatico siparietto ripreso dalle telecamere fuori dagli spogliatoi.

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L’ATP Tour, attraverso il suo profilo ufficiale di Twitter, ha condiviso un breve filmato che testimonia il loro incontro a fine partita. I due si sono salutati e abbracciati molto calorosamente prima di posare con un sorriso smagliante con la coppa in mano a favore dei fotografi presenti.

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