Khvicha Kvaratskhelia è fuori dal podio dei migliori giocatori a dribblare della Serie A: i nomi in cima alla classifica sono sorprendenti.
La Serie A è andata in pausa per lasciare spazio ai Mondiali che chiuderanno l’anno solare calcistico. Il campionato italiano resterà fermo per diversi mesi, riprendendo soltanto a inizio gennaio ma in questi primi mesi ha già dato interessanti spunti. Il primo è sicuramente la forza inaspettata del Napoli, saldamente in testa alla classifica e quasi già in fuga scudetto anche grazie a Khvicha Kvaratskhelia.
Gli azzurri, dopo 15 giornate, quasi a metà del cammino, occupano il primo posto con otto punti di vantaggio sul Milan secondo. Un ampio margine considerando che il girone d’andata non è ancora finito e nessuno si sarebbe aspettato questo scenario a inizio stagione. Ora bisognerà capire che effetto avrà il Mondiale sulla seconda parte di campionato dove potrebbero esserci grossi colpi di scena.
Nel frattempo la squadra di Spalletti si gode il primato e potrà recuperare con calma Khvicha Kvaratskhelia, indisponibile nelle ultime tre partite a causa di una forte lombalgia. Il classe 2001 georgiano è sicuramente la rivelazione più bella della Serie A, nonché il giocatore che ha maggiormente fatto la differenza con le sue giocate, segnando 6 gol e fornendo 5 assist ai compagni.
Serie A, chi dribbla meglio: Kvaratskhelia deve inseguire
L’aspetto più impressionante delle prestazioni di Kvaratskhelia è la facilità con cui riesce a saltare l’uomo. Una dote innata che ha fatto subito vedere dal suo esordio col Napoli, portandola anche nel palcoscenico più prestigioso della Champions League. Per le squadre avversarie è diventato un vero incubo, quasi immarcabile quando decide di puntarti palla al piede perché non ti da punti di riferimento e la maggior parte delle volte ti lascia sul posto.
In realtà però una speciale classifica, calcolata grazie alle statistiche di tutte le partite giocate finora in Serie A, ha fatto una sconvolgente scoperta. Nello specifico, prendendo in considerazione i dribbling riusciti da ogni calciatore, il fantasista azzurro non è il migliore in questa abilità. Una grossa sorpresa per tutti i tifosi considerando le sue fantastiche capacità in questo fondamentale che però non bastano per essere sul podio della curiosa graduatoria dove non mancano giocatori improbabili.
Il classe 2001 georgiano ne ha messi a segno 19 come Frattesi, Deulofeu e Felipe Anderson. Un numero importante ma non sufficiente per andare in top 3 che vede due calciatori a pari merito al primo posto. Uno è Rafael Leao, la stella del Milan, l’altro è Pasquale Mazzocchi, capitano e idolo della Salernitana che ne ha effettuati 24 vincenti.
In seconda posizione con 21 troviamo Fabiano Parisi, terzino sinistro dell’Empoli appena convocato per la prima volta in Nazionale da Roberto Mancini. Poi in terza piazza c’è Banda, l’esterno tascabile del Lecce che fa della rapidità e velocità le sue armi migliori. Più in fondo si distinguono Coulibaly (Salernitana) con 18 e Ikoné (Fiorentina) con 16 mentre è fuori dai primi dieci Milinkovic-Savic, fermo a 13.
