Zlatan Ibrahimovic condurrà Striscia la Notizia. Il piccolo schermo come rifugio a fine carriera: Ciro Ferrara docet.
Carlo Verdone, Asterix e non solo. Ibrahimovic, dopo Sanremo, ci ha preso gusto e continua a lavorare tra grande e piccolo schermo: il celebre attore romano ha voluto il campione svedese nel secondo capitolo di “Vita da Carlo”. Inoltre Ibra ha vestito i panni del gladiatore nell’ultimo capitolo della saga Asterix e Obelix. Come lui Zidane, ma il rossonero si è spinto oltre. Il cinema non gli basta più, vuole la televisione.
Allora eccolo nei panni di conduttore di Striscia la Notizia: l’ultima trovata di Antonio Ricci è epocale. Dal mondo dello sport il direttore del celebre tg satirico aveva già pescato Diletta Leotta. L’ex Ajax si metterà dietro il bancone a condurre per una sera. La curiosità è tanta: il protagonismo non gli è mai mancato. Come si evince nelle celebri pubblicità che incarna assieme a Francesco Totti.
Ibrahimovic riparte dal piccolo schermo: l’esempio di Ferrara
Lo svedese non è il primo campione che, sul finale della carriera, sceglie di reinventarsi in televisione: chiedere a Ciro Ferrara. Ora opinionista a DAZN, ma prima ha fatto Pechino Express e Amici Vip. Versione eccellente di Amici di Maria De Filippi con personaggi famosi al posto degli allievi. Suggestione che ha pagato. Ciro Ferrara, infatti, sistematicamente viene chiamato fra RAI e Mediaset. La televisione, ormai, è casa sua: proprio come lo era il campo.
Ibrahimovic, in questo, deve prendere esempio: il carisma ce l’ha. Magari gli si apre una porta, lui che è abituato a spalancarle. Deve solo cambiare prospettiva. Berlusconi, in materia, è campione: a questo saranno servite le cene a casa sua. Mostrargli i segreti del mestiere. L’impressione è che l’avventura a favore di telecamera, sul grande o piccolo schermo, per Ibra non sia ancora finita. “Ho ancora qualcosa da fare”, ha detto qualche giorno fa, ma presto al posto degli scarpini potrebbe aver bisogno del microfono.