Paolo Bargiggia è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it in onda su Twitch nella trasmissione TvPlay.
Il giornalista Paolo Bargiggia, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it su TVPlay. Le sue parole sul calciomercato e sul tweet contro Mourinho che ha scatenato i tifosi della Roma.
IL FUTURO DI MILINKOVIC-SAVIC – “Milinkovic-Savic credo che assolutamente non lascerà la Lazio a gennaio. Un club in una posizione di classifica così invitante difficilmente lascia andare un giocatore del genere. Poi Lotito quando non vuole lasciar partire un giocatore in passato è andato anche in tribunale con Pandev per esempio. Il gradimento della Juventus c’è, Milinkovic ha il contratto fino al 2024, penso se ne parlerà in estate quando magari la Juventus dovrà sostituire Rabiot. Nonostante il contratto però non credo che le cifre richieste saranno basse. Per quanto riguarda Luis Alberto non ho segnali nello specifico su una squadra in cui potrebbe andare. Si parla da tempo del Siviglia che potrebbe essere un target, ma non per gennaio, ma non ho informazioni certissime”.
IL MERCATO DI GENNAIO IN CASA JUVENTUS – “I segnali che arrivano dalla Juventus non fanno pensare a un budget estivo anticipato come l’anno scorso per Vlahovic e Zakaria. Arrivano i segnali per un esterno destro, anche se sarà da rifare anche la corsia mancina in estate. Sento parlare di giocatori in prestito quindi difficile fare un investimento importante per Milinkovic-Savic a gennaio, calcolando poi che rientrerà Pogba. Poi ci sono i segnali che arrivano da Lotito che Milinkovic ha rifiutato il rinnovo, altrimenti non ci sarebbero parole così nervose. La Juventus ha messo a referto l’ennesimo bilancio negativo, ha fatto aumenti di bilancio, difficile continui con questo gioco al massacro economico. La Juventus sul mercato è stata inqualificabile, è stata imbarazzante, continuando a cambiare progetti, prima gli svincolati come Rabiot e Ramsey, poi i giovani, ora di nuovo gli svincolati. Praticamente a fine stagione la Juventus si ritroverà con 4-5 titolari che andranno via a zero. Non ha asset da cui pescare per fare valore su cui fare mercato. Anche per Odriozola, stanno provando a parlare con l’intermediario che lo portò alla Fiorentina, c’è la volontà del ragazzo di andare alla Juventus, quindi è una cosa da seguire. Luis Alberto poi può avere pruriti, ma ha un contratto fino al 2025 e Lotito non si fa forzare la mano. A meno che non porti offerte importanti difficile che esca dalla Lazio”.
IL TWEET CONTRO MOURINHO – “Questa mattina mi hanno chiamato dei colleghi e non mi sono sottratto nelle spiegazioni. Questo tweet origina dall’ennesima presa di posizione critica sulle ultime scelte di Mourinho, a partire dalla vicenda Karsdorp, gli insulti all’arbitro con la squalifica, le dichiarazioni post Torino in cui Dybala sembrava un fuoriclasse tale da far vergognare gli altri etc… quando Mourinho andò alla Roma dissi che a livello cinematografico era perfetto ma che non era adatto a costruire valore. Da quelle mie parole ricevo ancora insulti beceri dei tifosi. Quando diedi per primissimo la notizia di Higuain alla Juventus non vi dico cosa ho ricevuto dai tifosi del Napoli. E’ un po’ umiliante dal punto di vista intellettuale dover spiegare il tweet, è ovvio che mi riferisco a chi venera Mourinho, cosa che si può fare ma perché mi devi mandare ogni genere di insulto? Non ho mai avuto posizioni completamente intolleranti, non è che per quel tweet tutti i tifosi romanisti devono sentirsi attaccati, un po’ come quando si parla del giornalista terrorista, io non mi sento tale. Secondo me le scelte di Mourinho sono criticabilissime e ho portato la mia opinione”.
LA SCHIETTEZZA UN LIMITE NEL GIORNALISMO ODIERNO – “Chiaro che finché nella nostra professione, sono giornalista professionista da decenni, sono stato tanti anni a Mediaset e frontman del calciomercato andandomene per scelta. Fino a qualche anno fa contava di più il merito rispetto al politicamente corretto, e fin lì me la sono cavata, quando il rapporto si è invertito e i giornalisti si sono messi a fare i tifosi le cose sono cambiate. Non ho mai accettato il giochino che porta chi fa altro a mettere i piedi in testa a un professionista. Negli insulti che ho sui miei profili social da parte dei tifosi romanisti ne ho uno, di mesi fa, in cui mi si dava del romanista perché aveva criticato Sarri, ora mi si dà del laziale. Una follia, non puoi criticare Allegri perché ha vinto tot Scudetti, ma quello è il passato, noi parliamo del presente. Io dico che Mourinho fa un calcio giurassico, non migliora un singolo giocatore, ne distrugge diversi, ha costretto addirittura Karsdorp a scappare in Olanda”.
CALCIOMERCATO GENNAIO – “Colpi sensazionali non ne prevedo, qualcosa farà forse l’Inter che è avanti con il Valencia per il prestito di Jesus Vazquez e penso venderà Gosens. Musah invece non credo andrà in prestito all’Inter perché vogliono cederlo. La Juventus prenderà un esterno. Il Napoli non farà nulla. Poi se ci saranno colpi importanti meglio per noi”.
IL TRATTAMENTO NEI CONFRONTI DI MOURINHO – “A Mourinho gli ha detto bene che ha vinto la Conference League, che è la vecchia Mitropa Cup. Meglio vincerla che perderla ovviamente ma nulla di eclatante. Quello che mi sorprende di più non sono i tifosi ma la carta bianca della società. I Friedkin, con cultura americana, non credo siano abituati a questa mentalità. Senza fare nomi, ma gli attaccanti della Roma non credo siano contentissimi del lavoro fatto con Mourinho”.