Real Madrid, da Blancos a Galácticos. La metamorfosi del club con Perez è completa: il Patron del club si è spinto ancora oltre.
Real Madrid, la Spagna non basta più: i grattacieli da dove Perez si affaccia per gestire ogni aspetto dei Galacticos vanno stretti da quando a Madrid si pratica calcio e mercato con l’immediatezza di uno scatto alla Roberto Carlos. Ragionamenti, strategie, piani: un unico fine. Sempre lo stesso: essere i migliori, che non significa necessariamente i più forti. I migliori sono coloro che identificano la visione societaria: quelli che fanno dire il Real non è un club, ma una filosofia di vita.
Tendenza che comincia, appunto, negli anni Duemila: il tempo del Millenium Bug e di Perez che cambiò, per restare in tema, sistema operativo. Guai accontentarsi: prendere tutto, prenderlo bene, per dare e avere il massimo. Il nemico da arginare: questo doveva diventare il Real Madrid. Ce l’ha fatta con il tempo, ma tutto è partito da Florentino. Nome armonioso, sinonimo di furia irrefrenabile quando c’è da battere la concorrenza. Prende strade che nessuno aveva mai concepito, ma imbocca e vince. Quasi sempre.
Real Madrid, cavallo Blancos: gli spagnoli come la Ferrari
Assunto che ha portato a trattative da antologia: Figo dal Barcellona, tradimento epocale per gli estimatori, a Beckham dal Manchester United. Stessa sorte toccò a Ronaldo. Ora. però, non c’entrano i giocatori: l’investimento è ben diverso. Perez si compra il futuro. Il Presidente dei Blancos apre a Dubai il primo parco tematico del Real Madrid. Un vero e proprio museo (e non solo) dove gli appassionati potranno recarsi. Altarino costante dove la memoria dei Blancos verrà onorata.
Una serie di provvedimenti che portano gli sponsor a esultare: direzione tracciata con Dubai piena di occasioni d’oro, per il momento affare fatto. Esattamente come la Ferrari che a Dubai arrivò qualche anno prima con un parco a tema vastissimo. I Blancos si preparano alla grande occasione, quella per sancire che niente è impossibile se lo vogliamo. Riflettori puntati: i Blancos pronti a sorpassare il Cavallino.