La Roma ha piazzato il colpo Ola Solbakken: noi vi presentiamo qualche curiosità che non sapevi sul nuovo giocatore giallorosso.
«Ciao Bodø, adesso vado in un top club». Ola Solbakken, con poche e semplici parole, ha ufficializzato il suo addio al club norvegese dopo la sua ultima partita giocata in campionato. Nel suo futuro c’è la Roma di Josè Mourinho.
L’accordo per l’arrivo dell’attaccante norvegese è stato raggiunto e definito nei mesi scorsi e prevede un contratto da un milione netto a stagione più bonus fino al 2027. Sarà il primo innesto del 2023 per la Roma.
Quello che non sai su Solbakken
Nato a Melhus in Norvegia nel 1998, Ola Solbakken è un’ala destra piuttosto strutturata fisicamente che si potrà rivelare molto utile nelle rotazioni, specie con Zaniolo. La Roma, per assicurarsi il gioiello scandinavo, ha dovuto superare la concorrenza del Napoli, da tempo interessato al giocatore. Il norvegese ha siglato 20 gol e 24 assist nelle 90 partite con il Bodo.
Alto 186 cm, Solbakken è molto forte in velocità e negli strappi in campo aperto, proprio come Zaniolo. Può fare la differenza nell’uno contro uno ed è dotato di buona tecnica col suo piede forte, il mancino.
Il 24enne ha un passato da giocatore di futsal: è infatti molto bravo nel dribbling stretto. Solbakken ha sviluppato questa abilità proprio grazie al calcio a 5. Fino al momento dell’esordio nella Serie A norvegese, Ola ha continuato parallelamente a giocare anche a futsal. Nei suoi movimenti palla al piede è infatti possibile riconoscere gesti tipici dei talenti del calcio a 5.
Ama andare in vacanza al mare e ha la passione per i videogiochi. Grande giocatore di FIFA, come la stragrande maggioranza dei calciatori, e di Fortnite. Ma non solo. Grazie alla sua passione per il mare è di conseguenza un grande amante degli occhiali da sole. Possiede infatti una vasta collezione di Rayban.
E ora nel suo futuro c’è la Roma che ha piazzato un ottimo colpo a parametro zero. Un innesto che potrà rivelarsi importante nell’allungare la rosa e le rotazioni di Josè Mourinho in vista della seconda parte di campionato.