Cessione Sampdoria, tanti gli aspetti sul tema ma sembra esserci una svolta: gli sceicchi puntano il club blucerchiato. Gli scenari.
La cessione della Sampdoria potrebbe diventare presto realtà: i blucerchiati chiedono da tempo sicurezza. Un ambiente fedele e pronto a sostenere i giocatori e la società. Tuttavia l’umore resta cupo, in special modo dopo la querelle Ferrero. L’uomo si è dovuto allontanare dal club per questioni legate alla Giustizia. Diatriba che si sta ancora risolvendo, ma l’ex Presidente torna allo stadio. L’accoglienza non è delle migliori: il clima interno è teso, al punto che i tifosi hanno sempre fischiato il produttore cinematografico.
L’uomo vorrebbe riprendere in mano la Samp: “L’obiettivo è portarla alla salvezza”, dichiara. Per i tifosi, però, la salvezza è non avere più nulla a che fare con il passato. Il (possibile) presente si chiama Al Thani, sceicco che sarebbe seriamente interessato ad acquisire il club. Le pratiche per il passaggio di mano della società sarebbero cominciate. Ancora non arriva la fumata bianca: un assegno di 40 milioni di euro potrebbe mettere fine alle trattative. Di mezzo un messaggio: “Voglio chiudere l’affare”. I tifosi sperano.
Cessione Sampdoria, la situazione: Al Thani ci crede
Non solo loro a dire il vero: i dirigenti vorrebbero avere un quadro preciso degli scenari futuri. Tornare a parlare assiduamente di sostenibilità potrebbe favorire un upgrade sotto ogni punto di vista. Non solo sul mercato, ma proprio in termini di lavoro. Gli uomini attorno alla società, attualmente, sono i fedelissimi. Quelli che hanno scelto di sposare la causa Samp durante la mareggiata. Tornare ad avere garanzie sarebbe diverso, anche in termini di gestione lavoratori e non solo. Una politica di confronto anziché costante rimessa.
Le acque blucerchiate, al momento, non sono tranquille. Per questo il closing rappresenta una priorità: Al Thani fa sul serio, ma dalle parole bisogna passare ai fatti. Al Ferraris attendono il primo raggio di sole in quest’autunno più freddo del solito: scaldare i cuori della piazza è facile. Già mettere da parte i rancori e le incomprensioni del passato recente sarebbe un vantaggio, lo scatto in avanti si può fare. Dipende da chi è disposto a premere sull’acceleratore.