Italia pronta a disputare le prossime due amichevoli contro Albania e Austria con tante novità in rosa, tra cui quella di Fagioli della Juventus.
Brucia ancora tanto la mancata partecipazione a Qatar2022 da parte dell’Italia. La non presenza ad una competizione del genere per la seconda volta di fila, è una macchia indelebile sulla storia di una delle Nazionali più vincenti al mondo. Un risultato indegno, che forse solo con la vittoria di un altro Europeo potrebbe cancellare.
Intanto si prova a valutare nuovi calciatori, nell’intento di costruire un nuovo gruppo che possa essere adatto a dare agli italiani quelle soddisfazioni mondiali che ormai mancano dal 2006. Da 16 anni, gli italiani assistono a prestazioni indecenti e ora è giunto il momento di risollevarsi definitivamente.
Italia, Fagioli in Nazionale
Approfittando della sosta forzata, la squadra di Roberto Mancini cercherà di trovare le giuste soluzioni offensive nelle due amichevoli in programma. Contro Albania e Austria, l’Italia proverà a gettare nuove basi per un progetto che le dovrebbe consentire di fare bene nei prossimi quattro anni.
Tra i nuovi giocatori pronti a vestire la maglia della Nazionali italiana è Nicolò Fagioli, che è rimasto sorpreso e alquanto contento per questa prima convocazione. Una sorpresa per tutti e un giusto risultato per un calciatore che con la maglia della Juventus ha disputato 9 partite, segnando anche 2 reti.
Gioia immensa per la convocazione da parte di Fagioli che ai ai microfoni di ‘Vivo Azzurro’ ha detto: “Siamo arrivati alle 12, ci siamo conosciuti e poi siamo scesi in campo per una mezz’ora. È stato molto emozionante, ci godiamo questo momento. Quando giochi a calcio lavori sempre per la Nazionale, anche se quando sei piccolo non te l’aspetti. Prima ero trequartista, poi mi hanno spostato più dietro viste le mie caratteristiche. Ancora non ho deciso dove mi trovo meglio. Idoli? Del Piero ovviamente, lo è stato fin da quando ero piccolo e il gol in semifinale al Mondiale rimarrà sempre. Mi ha fatto i complimenti per il gol o belle giocate. Mi ispiro a lui e a Dybala, mi piacciono i giocatori più talentuosi”.
