Roma, Abraham si scusa sui social: la reazione dei tifosi

L’attaccante Tammy Abraham si è affidato ai social per mandare un messaggio di scuse ai suoi tifosi riguardo al recente rendimento negativo.

E’ il momento più complicato della sua esperienza alla Roma. Tammy Abraham è entrato in un vortice di negatività dalla quale non intravede la luce. Le prestazioni fin qui troppo altalenanti hanno scatenato anche l’ira dei tifosi giallorossi.

Tammy Abraham
Tammy Abraham, attaccante della Roma (ANSA)

Nella partita giocata ieri contro il Torino, l’attaccante inglese è stato sostituito da Belotti al minuto 69. Uscendo dal campo ha ricevuto i fischi da parte del suo pubblico, a dimostrazione che la pazienza nei suoi confronti è finita.

Abraham si scusa sui social

Abraham Roma
Tammy Abraham, i numeri della sua crisi (ANSA)

Tammy Abraham, anche a causa dei tanti fischi nei suoi confronti piovuti dalle tribune dell’Olimpico, ha voluto scusarsi coi suoi tifosi con un post su Instagram. “Non è stato l’inizio da favola che tutti avremmo voluto ma nella vita ci sono sempre alti e bassi. Per i tifosi, per la Roma, meritate di più ed è quello che io e la mia squadra vi daremo dopo la sosta. Grazie ai veri tifosi che non ci hanno mai lasciato nel bene e nel male. I momenti brutti rendono migliori i momenti belli. Ci vediamo presto. Daje Roma Sempre”.

Effettivamente per l’ex attaccante del Chelsea la stagione non è di certo iniziata nel migliore dei modi. Sono solo 4 i gol segnati in 19 presenze tra campionato ed Europa League. Numeri molto inferiori rispetto a quelli del passato campionato, quando solo in Serie A segnò 17 volte. Quando un attaccante non va in gol i peggior nemici diventano i propri pensieri. Abraham è entrato in un vortice di negatività che lo sta allontanando dal rendimento a cui ha abituato tutti nel suo primo anno italiano. L’inizio di stagione pessimo gli è costato anche la convocazione al mondiale in Qatar.

La pausa, dunque, arriva in un momento perfetto, nella quale il centravanti giallorosso avrà modo di ricaricare le batterie e ritrovare quella convinzione mentale che gli permetterà di sbloccarsi e tornare al gol con più continuità.

 

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