Intervenuto in diretta Twitch su TvPlay, il telecronista Alessandro Borghi ha sviscerato numerosi argomenti: dalla Serie A ad altre situazioni del panorama internazionale.
Stefano Borghi a tutto mondo in diretta su Tvplay non si è di certo sottratto alle domande. Il giornalista ha spaziato e analizzato varie questioni che riguardano il calcio di livello internazionale. Quando si parla del mondo del pallone tutto diventa musica per le sue orecchie.
MONDIALE – “La coppa del mondo è la vera festa del calcio. Il calcio è gioco più bello del mondo e il Mondiale il torneo più bello da seguire. Non c’è l’Italia, ma andrà seguito ugualmente. Per le favorite dico Francia e Brasile che sono a mio giudizio le più forti, un grado più sotto Spagna e l’Argentina che non perde da 35 partite ed è reduce dalla vittoria della Copa America“.
CAMPIONATO SERIE A – “Ci si ferma per 50 giorni, il campionato del Napoli è difficile. Sicuramente è chiaro, il club ha dominato in Italia e in Europa. C’è l’esigenza per le altre di rincorrere, ma inevitabilmente si dovranno affrontare delle partite veramente complicate“.
ROMA E COMUNICAZIONE MOURINHO – “Le assenze ci sono state per tutte. Un conto è avere Dybala a disposizione, un altro non averlo. La Roma non è una squadra che ha fatto risultati, ma non ha giocato una partita bella. Deve aumentare la proposta di gioco altrimenti si va incontro ad episodi diversi. La questione Karsdorp è certamente una cosa difficile. Mourinho ha scatenato grande entusiasmo da quando è giunto a Roma. Rimango ancorato al campo e fino ad ora la stagione della Roma è sufficiente, passando girone di Europa League e non lontano dal quarto posto. Devo dire che ci si può aspettare un po’ di più“.
RONALDO E I PROBLEMI CON IL MANCHESTER UNITED – “Parole molto forti che arrivano poco prima di un Mondiale. Non sono molto eleganti, può avere ragione dal suo punto di vista. A me di tutto ciò che ho amato alla follia il calcio di Cristiano Ronaldo, trovo un po’ ingiusta la parte finale della sua carriera“.
LAZIO – “La stagione della Lazio è molto buona, la squadra è cresciuta e ha vinto diverse partite importanti contro Atalanta e Roma. Dopo un ritiro sta diventando veramente Sarrista. Stiamo parlando di un allenatore spettacolare. Logicamente paga l’assenza di un vice Immobile. Al netto dei miglioramenti c’è sempre da fare, pur parlando a mio giudizio di una costanza da mantenere a questi livelli“.
MESSI O MARADONA? – “Non mi piace paragonare i calciatori, soprattutto quando si tratta di epoche diverse. Probabilmente Messi è il più grande calciatore della storia, Maradona il più grande personaggio calcistico della storia“.
TALENTO DA SCOPRIRE – “A me piace un giocatore come Caicedo del Brighton che molto tempo fa non costava molto. Quello è un centrocampista giovane da top club. Enzo Fernandez è un altro che non mi meraviglierei se andasse in club importante tipo il Real Madrid“.
