La Juventus continua la rincorsa e chiude il periodo con sei vittorie consecutive: le scelte di Allegri e lo sguardo verso il futuro.
Vittoria importante contro la Lazio per il club bianconero che si affida a giocatori motivati, scegliendo di proporre alcuni titolare da subentrati. Il caso Angel Di Maria è infatti eloquente. L’ex Real Madrid è infatti entrato a gara in corso, per l’argentino momento non semplice a causa dei problemi di natura fisica che hanno condizionato la prima parte di stagione.
Minuti nelle gambe invece per Federico Chiesa che non vedeva invece l’ora di tornare in campo con la Juventus. Terzo posto conquistato prima della sosta per i Mondiali di Qatar, a sole due lunghezze dal Milan di Stefano Pioli. Ora è il momento di concentrarsi sugli impegni delle Nazionali, ma in questo caso Allegri sembrerebbe aver risolto qualche problema d’inizio stagione.
Juventus, Allegri pensa alla rincorsa dopo il Mondiale
Sono adesso sei le vittorie consecutive, nessun gol subito e una carica emotiva certamente non indifferente. Il Milan dista due punti, il Napoli dieci, ma in questo caso non bisogna fare calcoli di alcun genere, almeno per ora. Serviva la svolta in casa bianconera e una delle sorprese arriva da Moise Kean. L’attaccante ha atteso il momento giusto per segnare gol importanti e decisivi.
L’inserimento in organico di Nicolò Fagioli ha pienamente soddisfatto Allegri che lo sta schierando a più riprese, ritenendolo elemento fondamentale per il cammino presente e futuro della squadra. Il centrocampo con Locatelli e Rabiot funziona e le certezze del passato sembra ormai acqua passata. La difesa subisce al momento ben poco e anche il portiere Szczesny non si fa trovare impreparato, anzi. Tutti i reparti comunicano fra loro e i risultati parlano chiaro.
La Juventus ha conquistato punti decisivi e scalato posizioni in Serie A che certamente non sono passate inosservate. Adesso arriva la sosta, da qui la speranza di poter contare a breve su tutti gli infortunati, Pogba in primis. L’ex Manchester United ha voglia di riscattarsi dopo l’infortunio che non gli permetterà di partecipare al campionato del mondo.