José Mourinho e Karsdorp, una diatriba sfociata in un attacco diretto del tecnico al giocatore della Roma: cosa è emerso e quali potrebbero essere le novità tanto attese.
Mourinho è un allenatore che sa bene cosa voglia dire gestire uno spogliatoio, anche a costo di prendere alcune scelte forti e certamente importanti. Dopo il pareggio ottenuto contro il Sassuolo le acque in casa Roma sono agitate e per giunta turbolente. La classifica non è delle migliori, da qui i mugugni per quanto sta accadendo.
Il campionato di Serie A vede il club giallorosso lontano dalle zone alte di classifica, da qui le prime perplessità dei tifosi che chiedono una reazione dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali ai Mondiali di Qatar. Inevitabilmente con Karsdorp si accende un dibattito a dir poco infuocato.
Roma, Mourinho e la vicenda Karsdorp
Mourinho lo dichiara davanti a tutti, pur non facendo direttamente il nome, ma Karsdorp è l’indiziato numero uno dopo il pari di Reggio Emilia. Crescono a dismisura le possibilità che il giocatori lasci Roma già a gennaio, cosa non rara da quando Mourinho si trova sulla panchina del club capitolino.
Non si tratterebbe della prima volta visto che già qualche tempo fa il calciatore andò in prestito al Feyenoord, seppur per una sola stagione, tornando alla base con un atteggiamento differente e con la voglia di riscattarsi. Adesso l’idea più semplice potrebbe essere questa per Tiago Pinto, a meno che non arrivino offerte importanti.
Difficile al momento una soluzione interna, i rapporti fra il tecnico e il giocatore sarebbero ai minimi storici. A rincarare la dose ci pensa l’agente Johan Henkes. “Siamo stupiti, Rick non è mai stato citato dal tecnico ma tutti puntano su di lui“, ha dichiarato il procuratore parlando della vicenda Mourinho-Karsdorp. E pensare che inizialmente il giocatore era un punto di riferimento per lo Special One, con il passare dei mesi e dei risultati qualcosa si sarebbe invece incriminato.