Ad una settimana dalla sosta, la situazione Maignan preoccupa il Milan: la pausa per il Mondiale potrebbe avere effetti indesiderati.
Il Milan si prepara all’ultima partita, domenica alle 18, prima della sosta. A Milano arriverà infatti la Fiorentina, per un match delicato, ancor di più dopo il pareggio a reti bianche contro la Cremonese. I ragazzi di Stefano Pioli, inseguiti da vicino dalla Juventus, dall’Atalanta e dall’Inter, non possono infatti rischiare di perdere posizioni.
La pausa comunque sarà importante, tra i rossoneri, per recuperare, in vista del 2023, alcuni giocatori importanti, che resteranno ai box a causa di problemi fisici. Tra questi, ovviamente, anche Mike Maignan, portiere leader della squadra che ha giocato la sua ultima partita col Milan il 18 settembre. Su di lui, però, ora ci sono delle preoccupazioni tra i tifosi, e qualche incognita prima del rientro di gennaio.
Milan, Maignan preoccupa: la decisione può influire sul suo 2023
Fermatosi con la nazionale francese, nel match contro l’Austria alla fine di settembre, l’ex Lille non ha più messo piede in campo, affidando la porta del Milan a Cyprian Tatarusanu. Il recupero, tuttavia, non è andato per il meglio, e Maignan si rivedrà in campo direttamente dopo la sosta. Una situazione beffarda per lui, che dopo un’annata straordinaria col il proprio club salterà ora anche il Mondiale con la Francia.
Didier Deschamps, infatti, ha convocato solamente Hugo Lloris, Steve Mandanda ed Alphonse Areola. Una notizia che ha scosso sicuramente i tifosi, nonostante il problema fisico di Maignan, che stava facendo di tutto per esserci in tempo per la partenza con il gruppo campione del mondo. Ma è proprio questo fattore che, secondo RMC Sport, pesa ora enormemente sullo stato emotivo dell’estremo difensore milanista.
Il giocatore, si apprendere, aveva cominciato a credere di potercela fare, mentre ora dovrà attendere un altro quadriennio per giocarsi il suo primo Mondiale. Lato Milan, però, le sensazioni non sono migliori. E tra i tifosi c’è la paura che – una volta che sia di nuovo in campo – il ventisettenne di Cayenne possa non essere al 100% dal punto di vista mentale. Un punto di vista che sicuramente non farà piacere a Pioli: l’ultima partita di Maignan, infatti, è stata sconfitta con il Napoli, che ora però è scappato a +8 in classifica e non perdona errori alle inseguitrici.