Serie A sempre più straniera, cessione clamorosa a un passo: tifosi spiazzati. Aumenta il numero di proprietà estere nel nostro campionato
Il calcio italiano sta attraversando una delle crisi più profonde e destabilizzanti della sua storia. A causa di eventi dalle conseguenze economico-sociali catastrofiche le società professionistiche, come tutte le aziende di altri settori del tessuto connettivo del nostro paese, si trovano con l’acqua alla gola.
Ma a dispetto di uno scenario quasi apocalittico che vede coinvolti anche alcuni tra i principali club della nostra Serie A, il pallone continua a far gol soprattutto all’estero. Non può essere un caso se ben 23 società del nostro paese siano di proprietà di fondi e investitori stranieri.
Anche nomi altisonanti vengono gestiti ormai da anni e con discreto successo, da imprenditori e fondi d’investimento. Milan, Roma, Atalanta, Fiorentina, Bologna, Genoa, Spezia, Spal e Parma parlano inglese. Il cinese è la lingua che va di moda sulla sponda nerazzurra di Milano, con l’Inter ancora nelle mani del gruppo Suning.
Ma il flusso di denaro di provenienza estera non è finito, a quanto pare. Mentre non ci sono ancora certezze sui possibili ed eventuali acquirenti interessati all’acquisto della Sampdoria, un’altra società della massima serie è sul punto di cambiare proprietà.
Serie A sempre più straniera: anche l’Udinese sarà made in USA
Secondo quanto riportato dal sito ‘The Athletic‘, la famiglia Pozzo sarebbe in trattative avanzate per la cessione di una quota significativa dell’Udinese. Da quanto risulta all’organo di informazione nordamericano, nell’accordo rientrerebbe anche il Watford, altra squadra di proprietà del patron dei friulani.
A tentare l’acquisto dell’Udinese sarebbe il fondo statunitense 890 Fifth Avenue Partners, specializzato in investimenti nel campo dei media e dello sport. A guidare la trattativa ci sarebbe l’ex amministratore delegato del Palermo di Zamparini Patricio Teubale, esperto di media e sport nonché fondatore della Cucu Sports .
L’Udinese viene valutata circa 200 milioni di euro e il fondo a stelle e strisce sarebbe sul punto di acquisirne le quote di maggioranza. Già in passato alcuni potenziali investitori si erano mossi per l’acquisto del club bianconero ma, almeno fino ad oggi, Giampaolo Pozzo non ha mai ceduto alle offerte arrivate sulla sua scrivania.
