In campo durante i Mondiali oltre i 40 anni, persino oltre i 42: scopriamo quali sono i giocatori più longevi ad aver giocato la Coppa del Mondo.
Un po’ a sorpresa, ha sicuramente fatto piuttosto scalpore la convocazione di Dani Alves ai Mondiali in Qatar. Il terzino brasiliano è considerato ancora imprescindibile per la nazionale verdeoro. Il CT Tite ritiene fondamentale la grandissima esperienza internazionale maturata dell’ex Barcellona, che può considerarsi senza dubbio uno dei giocatori più vincenti della storia del calcio.
Dani Alves milita attualmente in Messico, nei Pumas, e parteciperà ai Mondiali a 39 anni e 6 mesi. Un’età in cui è praticamente impossibile essere convocati, seppur con dovute eccezioni, soprattutto legate ai portieri. Alves è il più vecchio brasiliano ad essere convocato nella storia dei Mondiali. Spulciando i dati del passato, però, purtroppo per lui non ci sarà la possibilità di entrare nella top ten dei più anziani di sempre, tra l’altro solo per pochi mesi.
I giocatori più longevi ad aver partecipato ai Mondiali
Bisogna riavvolgere il nastro e tornare indietro nel tempo per scoprire quali sono i giocatori più longevi ad aver partecipato ad un Mondiale. La maggioranza, come detto anche precedentemente, sono portieri, ma ci sono delle eccezioni. Dani Alves non rientra nella speciale top ten solo per pochi mesi. Davanti a lui, infatti, troviamo David James, portiere inglese che giocò a 39 anni e 10 mesi nel match del Mondiale 2010 contro la Germania.
A tagliare il traguardo dei quaranta fu Ali Boumnijel, portiere della Tunisia che con 40 anni e 2 mesi scese in campo il 23 giugno 2006 nella partita contro l’Ucraina. Subito davanti a lui ecco il ‘nostro’ Dino Zoff, figura iconica del calcio azzurro. L’ex estremo difensore di Juventus e Napoli fu convocato e giocò nel lontano Mondiale del 1982 a 40 anni e 4 mesi di età. Era l’11 luglio e l’Italia scese in campo nella finalissima contro la Germania, vincendo per 3-1 e alzando al cielo la coppa per la terza volta nella sua storia.
Sul terzo gradino del podio della classifica di longevità troviamo Roger Milla. Il camerunense è considerato uno dei giocatori africani più forti della storia e giocò nel Mondiale ’94 a 42 anni e 1 mese. Per lui, però, c’è anche un altro traguardo per niente male: detiene il primato, raggiunto sempre alla stessa età, di giocatore più anziano a segnare in una fase finale del campionato mondiale. Al secondo posto spazio all’eterno Faryd Mondragon. Il portiere colombiano difese i pali dei Cafeteros nella competizione in Brasile del 2014 contro il Giappone. Carta d’identità? 43 anni…
Infine, al primo posto c’è Essam El Hadary. Icona e leggenda del calcio egiziano, è tra i migliori portieri di sempre del continente africano. Ha scritto la storia nel 2018: indossò la casacca della sua nazionale con 45 anni e 5 mesi di età. Un record straordinario e difficilmente eguagliabile che tutt’oggi persiste nelle pagine storiche della principale competizione mondiale.