Il Milan dopo il passo falso di Cremona adesso vede i fantasmi, il mercato di gennaio sul fronte Premier League preoccupa molto Pioli.
Il Milan fa 0-0 con la Cremonese e scivola a -8 dal Napoli e oggi può essere agganciato da Atalanta e Lazio. Oltre alle ambizioni Scudetto che lasciano il posto alla paura di finire nella bagarre per le prime 4 posizioni ora c’è anche il mercato a mettere ansia ai Rossoneri. Già, la finestra di gennaio anziché un’opportunità si sta assumendo le fattezze di qualcosa di minaccioso, che incombe sul destino della squadra di Pioli, capiamo il motivo.
Il Milan esce dal campo della Cremonese con un solo punto e tante incertezze. Anche nei tifosi più calmi ora inizia ad insinuarsi il dubbio sulla bontà del mercato di Maldini e Massara. Il principale accusato è ovviamente sempre Charles De Ketelaere, su cui pesa come un macigno il costo del cartellino da 35 milioni, in sostanza quasi l’intero budget dei campioni d’Italia.
E’ chiaro che gli esempi delle “false partenze” di Tonali e Leao valgono sempre, la storia parla per loro, etichettati come “bidoni sopravvalutati” appena arrivati e divenuti poi “eroi dello Scudetto” nella scorsa stagione. I milanisti però vogliono che l’asticella ora si alzi, nulla è ancora perduto, ma adesso più si avvicina il mercato di gennaio e più le paure incombono.
Il Milan è ancora secondo in campionato e si è qualificato per gli ottavi di finale di Champions League, risultando di fatto ancora in corsa su tutti i fronti. A preoccupare i tifosi però è il mercato di riparazione specialmente per quanto riguarda le voci che arrivano dall’Inghilterra. Non si tratta però di corteggiamenti verso Leao stavolta, ad allarmare i milanisti infatti è Antonio Conte.
Il tecnico del Tottenham infatti ha dichiarato di volere due difensori, un centrocampista e un attaccante nella sessione di riparazione. Non parliamo neanche di nomi qualsiasi, anzi, 2 di questi li conosciamo molto bene. Si tratta di Bastoni dell’Inter e McKennie della Juventus, oltre a Simakan (che in estate era stato inseguito anche dai Rossoneri). Il problema nella testa di Conte è paradossalmente lo stesso di Pioli, i rinforzi arrivati in estate (ad eccezione di Perisic) non hanno convinto e ora l’allenatore ex-Inter e Juve vuole correre ai ripari ed arrivare rinforzato alla sfida contro i Rossoneri.
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