Haaland, problemi con Guardiola? Il retroscena in casa City è sorprendente

Fonti dal Manchester City fanno sapere che Haaland ha fatto una scelta chiarissima: dietro ci sarebbe il rapporto con Guardiola.

Dopo aver saltato le ultime partite, Erling Haaland è tornato in campo nello scorso weekend con il Manchester City, segnando il rigore decisivo con il Fulham. Il norvegese, d’altronde, ha iniziato come in un sogno la sua avventura in Inghilterra, mettendo in totale a segno 23 reti in 17 presenze tra Premier e Champions League.

Haaland, problemi con Guardiola? Il retroscena in casa City è sorprendente
Haaland, problemi con Guardiola? Il retroscena in casa City è sorprendente (Ansa)

Una macchina da gol ed un perfezionista che non lascia nulla al caso. Alla vigilia del suo approdo al City ci potevano forse essere dei dubbi, nell’immediato, sulla sua efficienza. Eppure, l’ex Borussia Dortmund ha stupito ancora una volta tutti bruciando le tappe. Il suo segreto? Secondo fonti interne al club, come ha appreso AS, l’attaccante sta evitando ogni problema di adattamento grazie ad una scelta che limita così anche le incomprensioni con l’allenatore Pep Guardiola.

Manchester City, Haaland non vuole problemi con Guardiola: la scelta a sorpresa

Manchester City, Haaland non vuole problemi con Guardiola: la scelta a sorpresa
Manchester City, Haaland non vuole problemi con Guardiola: la scelta a sorpresa (Ansa)

Da fuori, Haaland dà l’impressione di essere un ragazzo estremamente sicuro di sé. Nonostante questo, sentendo le parole di Enzo Maresca, collaboratore di Guardiola, del prodigio nato a Leeds si conosce un lato un po’ differente: È umile, e questo è alla fine ciò che conta in una persona, soprattutto di 22 anni”. Una qualità che lo porta a voler migliorare anche come persona, per essere di conseguenza un elemento di sempre maggior valore nel gruppo.

È così che, in una squadra con molte persone che parlano la lingua spagnola, per capirsi meglio con il suo tecnico, anche Haaland starebbe ora avendo lezioni di spagnolo. Anzi, a quanto risulta si sarebbe già preparato a dovere per l’avventura in Premier League, iniziando ad impararlo già prima del suo addio al campionato tedesco. Un scelta che è un chiaro segnale di quanto il goleador si senta parte della squadra e di quanto – forse – voglia rimanervi a lungo per scrivere un importantissima pagina di storia, per la sua carriera e per il club.

Gestione cookie