A pochi giorni dall’inizio del Mondiale arriva un’affermazione che crea imbarazzo e macchia ulteriormente il torneo più contestato di sempre.
Questo Mondiale ha spaccato, come forse mai era successo prima, il mondo dei tifosi. Le fazioni non sono solo due, ma molteplici, anche se alla fine si può riassumere tutto in due macro-gruppi in maniera piuttosto semplice: pro e contro. Tra i contro ci sono soprattutto dissidenti per motivi etici di natura soprattutto sociale. Una nuova polemica sta per scoppiare, tra stasera e domani, ma con ogni probabilità se ne inizierà a parlare già nelle prossime ore, l’ha accesa proprio l’ambasciatore della Coppa del Mondo in Qatar, Khalid Salman.
Sotto la lente di ingrandimento ci sono luci e ombre della società qatariota. L’ultima uscita però, per giunta arrivata proprio dalla bocca dell’ambasciatore, Khalid Salman, rischia di creare un terremoto mediatico, anche se non è da escludere l’esatto opposto, ovvero la più ipocrita ed opportunista indifferenza possibile.
Ce ne accorgeremo nelle prossime ore, quando la notizia si spargerà a macchia d’olio nel web, tra social e blog, per arrivare quindi su tv e radio così da diventare un tema di dominio pubblico. Come se già non bastassero le polemiche sulle leggi riguardo l’omosessualità in Qatar, le associazioni per i diritti umani si sono molto spese anche per denunciare le condizioni in cui hanno lavorato gli operai che hanno costruito gli stadi che ospiteranno il torneo, per non parlare dei diritti delle donne.
Cos’ha detto l’ambasciatore del Mondiale
L’ambasciatore del Mondiale in Qatar, Khalid Salman ha rilasciato un’intervista per la ZDF, emittente tv tedesca. Il servizio integrale sarà trasmesso stasera alle 20:15, all’interno del documentario Qatar segreto, che con ogni probabilità farà scoppiare un putiferio.
“Durante il Mondiale di calcio arriveranno molte novità nel nostro Paese, come i gay – ha detto l’ambasciatore Salman – tutti accetteranno che vengano nel nostro Paese. Loro però dovranno accettare le nostre regole”.
Poco più avanti però la dichiarazione che accenderà la miccia della polemica. Khalid Salman infatti dichiarerà che l’omosessualità “è un danno psichico”. A quel punto l’intervista è stata immediatamente interrotta dal portavoce del comitato organizzativo della Coppa del Mondo. Si prevedono grossi imbarazzi dalle parti della FIFA quando avverrà la messa in onda.