Milan, il cuore diviso in due di Paolo Maldini: “Al gol di Daniel…”

Milan, il cuore diviso in due di Paolo Maldini: “Al gol di Daniel…”. Curiosa rivelazione del direttore generale rossonero

In questo momento sembra l’unica squadra in grado di tenere testa, anche se a debita distanza, allo scatenato Napoli di Luciano Spalletti. E’ il Milan campione d’Italia in carica che al netto di qualche problema di gioco e di prestazioni altalenanti di alcuni dei suoi protagonisti, si trova al secondo posto a sei punti dagli azzurri.

Ma se appare difficile rosicchiare qualche punto a Osimhen e compagni nel rush finale del campionato prima della lunga pausa per i mondiali, in casa rossonera si spera di invertire la rotta a gennaio, alla ripresa delle ‘ostilità’. Il direttore generale Paolo Maldini è convinto che nella seconda parte della stagione il Diavolo sarà protagonista.

“Finora abbiamo avuto qualche difficoltà non prevista ma il rendimento della squadra nel complesso è più che buono. Siamo secondi in campionato e agli ottavi di Champions League dove affronteremo una squadra moto forte (il Tottenham di Antonio Conte) ma alla nostra portata“.

Dunque, il Milan punta a concedere il bis scudetto e ad andare avanti il più possibile nella competizione europea di maggior prestigio. Nell’ultimo turno di campionato i rossoneri hanno battuto lo Spezia solo nel finale grazie a uno splendido gol di Olivier Giroud.

Milan, la gioia di Paolo Maldini per il figlio Daniel

A rischiare seriamente di rovinare la serata a Paolo Maldini è stato, ironia del destino, il figlio Daniel autore dello splendido gol del momentaneo pareggio dei liguri. “Il gol di mio figlio contro il Milan era scritto, non avevo dubbi che avrebbe segnato contro di noi“.

Non dev’essere stato facile per l’attuale direttore generale rossonero gestire emotivamente il momento: “Ho cercato, grazie all’aiuto di Galliani, di non avere emozioni. Lui mi ha detto che nella settimana che ha preceduto Milan-Monza si è esercitato per rimanere fermo qualunque cosa accadesse. Comunque da papà ovviamente ero molto felice”.

Ma ora c’è da pensare al Milan e alle prossime due partite contro Cremonese e Fiorentina: “Due gare da vincere – puntualizza Maldini – anche perchè non credo che il Napoli si fermerà. Quindi dobbiamo rimanere a sei punti di distacco prima della sosta“.