Inter, niente stop per il Mondiale. I nerazzurri preparano la tournée da affrontare durante i Campionati del Mondo. Il piano.
Chi si ferma è perduto. Parola d’ordine alla Pinetina. I nerazzurri non vogliono più sorprese, preferiscono punti e certezze. Binomio possibile solo con il lavoro e la consapevolezza. Aspetti che Inzaghi sembrava avere instillato alla perfezione, poi l’Inter ha perso terreno. Contro la Juve la disfatta finale. Di definitivo ancora non c’è nulla, ma la distanza dalle grandi comincia a essere importante: recuperare tempo e terreno perduto diventa un imperativo. È possibile farlo solo con l’organizzazione.
Nessuna sosta per il Mondiale: tutti in Qatar, ma chi resta si allena. Non solo a Milano, anche fuori. La società sta organizzando una vera e propria tournée da mettere in atto nel corso dei Campionati del Mondo. Tutto pronto, decise anche le amichevoli da affrontare: Inzaghi sfrutterà questo periodo per fare dei test. Una sorta di preparazione aggiuntiva, da sostenere al meglio per poi tornare in campo con maggiori certezze.
Inter, al via la tournée Mondiale: dove andranno i nerazzurri
Nello specifico l’Inter affronterà due amichevoli: la prima contro l’Hamrun Spartans e la seconda con un’altra compagine maltese da definire. La squadra volerà a Malta dal 5 al 9 dicembre. Un diversivo necessario: guai a chiamarlo Erasmus, non è una vacanza. Piuttosto un ritiro per ritrovare la propria dimensione: occasione per chi ci sarà di prendere le misure e farsi vedere agli occhi di Inzaghi.
Il mister sembra avere le idee chiare, ma vorrebbe sorprendersi in positivo. Tra tante curiosità, qualche certezza in più non farebbe male: il Mondiale sarà una grande vetrina, ma anche quel che succede lontano dal Qatar potrebbe essere degno di nota. L’augurio di Inzaghi è quello di non perdersi nulla e nessuno: l’incognita infortuni potrebbe infatti essere un ospite inatteso, quel bagaglio a mano di cui non c’è affatto bisogno.
