Ibanez è l’ultimo calciatore di una lista lunghissima ad aver ricevuto minacce e insulti dopo un errore compiuto in campo: la situazione è delicata. La risposta della moglie e i precedenti con altri calciatori in Serie A.
La sconfitta nel derby della Roma perso contro la Lazio ha causato non pochi problemi. Roger Ibanez è finito sotto la lente d’ingrandimento per la stracittadina che, seppur a distanza di giorni, porta ancora diversi strascichi. La situazione del calciatore è alquanto intricata, con tanto di offese rivolte sui social dopo quanto accaduto.
Il campionato di Serie A è molto vicino alla pausa per gli impegni delle Nazionali ai Mondiali di Qatar, ora però è tempo di analizzare quello che sta succedendo. La sfida della Capitale è ancora nelle menti dei tanti tifosi, in alcuni casi si va oltre ed è per questo che molti denunciano tutto sui social, in alcuni casi anche alle autorità competenti.
Ibanez Bonucci e le polemiche infuocate: non è il primo caso
Bruna Kisner è la moglie di Ibanez che ha voluto esprimere il proprio disappunto dopo l’errore grossolano commesso dal marito durante la sfida fra Roma e Lazio. “Nulla vi dà diritto di insultare e offendere gli atleti e le loro famiglie. Tutti possono sbagliare, ma questo non vi dà il diritto di oltrepassare una certa soglia. Smettetela di pensare di avere il diritto di farlo. Parlate così tanto di essere scortesi e non vi accorgete di quanto siete stati sgradevoli voi. Risparmiatevi questo male“, si legge in un estratto del lungo messaggio rilanciato dalla compagna del giocatore della Roma.
Non si tratta dell’unico caso visto che di recente anche Martina Maccari e Camilla Bresciani, rispettivamente compagne di Leonardo Bonucci e Alessandro Bastoni, hanno commentato le offese ricevute sui social network. Basta veramente una dichiarazione o un errore in campo per dare spazio ad offese di ogni genere che superano ampiamente i confini della decenza.
L’errore di Ibanez è certamente evidente, nulla però giustifica, così come negli altri casi, minacce e insulti che toccano anche aspetti familiari. I leoni da tastiera non sembrano risparmiare i calciatori, rispettive famiglie al seguito, non appena arriva il minimo errore. Gli esempi citati sono soltanto una minima parte di quelli accaduti.