Intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in diretta su TvPlay, Dario Pellegrini ha parlato del derby d’Italia vinto dalla Juventus: le parole del giornalista.
Intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in onda su TvPlay Dario Pellegrini, giornalista, ha detto la sua sulla Juventus e su quello che sarà il campionato post Mondiale.
DERBY D’ITALIA – “A me è sembrata una partita costruita dagli allenatori sull’episodio. In un primo tempo un po’ noioso l’Inter ha avuto più occasioni. Io in primis ho attaccato Allegri più volte in passato perché non portavamo a casa punti e non c’era una reazione, però anche la Juventus in avvio di stagione creava occasioni per una mezz’ora e poi nell’analisi ci dimenticavamo di certi episodi. Credo sia da tenere in considerazione quando si studia come si sono evolute Inter e Juventus in queste settimane. Poi per il resto nel secondo tempo c’è poco da dire, la Juventus ha dimostrato di avere più carattere e penso che questo sia ciò che preoccupa di più l’Inter, perché la Juventus in termini di entusiasmo per la prima volta è stata superiore all’avversario. In Europa League poi il sorteggio con il Nantes è da considerarsi molto fortunato”.
JUVENTUS POST MONDIALE – “Sarà interessante vedere chi vincerà lo Scudetto con quante sconfitte arriverà in fondo, non vedo l’Inter così lontana. Ci sarà la pausa mondiali ma non è che gli staff resteranno fermi, chi si è messo in mostra in questi mesi sarà studiato con particolare attenzione. Per quanto riguarda quello che aspetta la Juventus è vero che c’è l’incognita Mondiali, non so dirvi cosa mi aspetto perché non ci siamo mai passati nella storia, l’auspicio da tifoso è che i giocatori poi tornino a casa con un tono muscolare e una forma diversi rispetto a chi è rimasto a casa. Nel lungo vedremo gli effetti del Mondiale, chi riavrà i giocatori già in forma ne trarrà vantaggio”.
NAPOLI POST MONDIALE – “Il rischio maggiore per il Napoli è di rievocare gli ozi di Capua, quando i cartaginesi persero contro i romani dopo aver dominato ogni battaglia. In un momento così vivere un momento da re del mondo il rischio è di ricominciare il campionato con delle difficoltà inattese”.
ALLEGRI HA SISTEMATO LA JUVENTUS – “La cosa brutta è che Fagioli sia arrivato a prendersi la Juventus non tanto per meriti in allenamento ma per le defezioni nel centrocampo della Juventus. Nel 3-5-2 forse si è trovato un modulo che permette di mascherare i limiti sulle fasce di questa Juventus. Allegri ha preso una decisione forte, ha confermato la formazione vista con il PSG, Gatti a parte. Ha confermato quindi che quelli sono i suoi titolari e non sarà facile togliergli il posto, i vari Fagioli, Miretti, Locatelli, dopo tanti anni si vedono i giovani trascinare i più esperti e non viceversa”.
