Nella Supercopa Argentina che vedeva di fronte Boca Juniors e Racing Avellaneda succede letteralmente di tutto ai supplementari e con dieci espulsi
Si chiama Trofeo de Campeones ed è la versione argentina della Supercoppa nazionale, il terzo trofeo più importante del paese.
Di fronte Boca Juniors e Racing Avellaneda, le due grandi avversarie che si sono date battaglia anche nel campionato di clausura concluso con un autentico colpo di scena. Il Boca vinse nonostante un pareggio in casa dopo che gli acerrimi rivali del River Plate avevano battuto fuori casa il Racing in una partita nella quale non avevano niente da dire.
Argentina, dieci espulsi tra Boca e Racing
Da dire invece sull’ultima partita della stagione prima della sospensione della stagione per i Mondiali c’è molto. Nemmeno in un campionato incredibilmente teso, nervoso e indisciplinato come quello argentino si è mai visto niente del genere. Due gol in pochi minuti, uno per parte. Il vantaggio di Briasco per il Boca subito pareggiato da Rojas. Tutto in tre minuti, dal 19’ al 22’. Quello che succede dopo è roba da film western.
Dieci espulsi e Boca in sei
Al 95’ prima dei tempi supplementari le squadre rimangono in dieci: espulsi Villa e Carbonero che si mettono le mani addosso. Poi iniziano i supplementari e il direttore di gara Facundo Tello decide di alzare il livello di guardia. Dopo cinque ammoniti in 95’ minuti espelle prima Varela del Boca, per somma di ammonizioni. Poi dopo la rete del Racing di Alcaraz succede di tutto. Il primo a finire negli spogliatoi è lo stesso Alcaraz che aveva esordito con le esultanze. Lo seguono nell’ordine Advincula e Zambrano (appena sostituito ma ancora in campo, e quindi considerato titolare) quindi Gonzalez (che doveva entrare dalla panchina): tutti del Boca dopo proteste violentissime e una mezza rissa. Quindi Cabellos del Racing e ancora Fabra del Boca per somma di ammonizioni. In quel momento, siamo all’ottavo di recupero dopo 120’ di gara, il Boca è in sette uomini contati in campo. Si devono recuperare ancora due minuti. Ma Tello viene chiamato al VAR.
Gli vengono mostrate le immagini di Dario Benedetto ‘el Pipa’ che con un gesto eloquente lo accusa di essersi venduto. Decimo espulso. Il Boca rimane in sei al di sotto del numero legale per restare in campo e la partita si chiude tra gli Xeneizes che ironizzano e quelli del Real che festeggiano.
Le dieci espulsioni in rapida successione
Facundo Tello gears up for the World Cup with a spectacular display in Boca v Racing pic.twitter.com/uoCbfMnoUy
— James Dart (@James_Dart) November 6, 2022
