Nel pomeriggio andrà in scena il derby della Capitale tra Roma e Lazio, una sfida mai banale capace di regalare sempre grandi emozioni
Roma e Lazio alle 18 si sfideranno nell’attesissimo derby della Capitale valido per la 13^ giornata di Serie A. All’appello mancheranno diversi calciatori chiave come Immobile e Milinkovic da una parte e Spinazzola e Dybala dall’altra.
Sarri e Mourinho, però, saranno lì in panchina pronti a darsi battaglia. Il derby a Roma, si sa, paralizza una città intera ed anche i tifosi vip vivono diversamente la stracittadina. Come Francesco Pannofino, tifosissimo della Lazio, che ai microfoni de la Gazzetta dello Sport ha promesso una penitenza nel caso i cui i biancocelesti dovessero vincere il derby.
L’attore e doppiatore romano, impegnato nella tournée di Mine Vaganti , lo spettacolo di Ozpetek, ha rivelato che non riuscirà a seguire il derby in TV e che probabilmente ascolterà la cronaca alla radio. Pannofino, che dal 26 ottobre è tornato nel suolo di René Ferretti nella quarta stagione di Boris, ha anche ipotizzato un risultato finale: un pareggio per 1-1.
Roma-Lazio, Pannofino: “Se i biancocelesti vincono non berrò vino per 3 giorni”
Francesco Pannofino, nel corso dell’intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport, ha spiegato: “Sono pronto, anche se non sarò all’Olimpico per la tournée di Mine Vaganti , lo spettacolo di Ozpetek, credo lo sentirò in macchina alla radio, che è anche bello, ma preferirei vederla. Io non gufo, voglio pure un po’ bene alla Roma, visto che mio figlio è romanista. Poi è chiaro che se vince la Lazio sia più contento. Alla fine mi odiano tutti: i laziali perché non sono antiromanista e i romanisti perché sono laziale”.
Poi l’analisi sulle due squadre e il ricordo di un derby “del cuore”: “Sono due bellissime squadre, con allenatori fortissimi e belle rose buone. Giocano un buon calcio, ma serve tempo per aggiustarsi. Spero sia una bella partita, il trionfo del calcio. Secondo me la deciderà Cancellieri. A me quel ragazzo piace, ha talento ma non ha ancora avuto la fortuna di mostrarlo, potrebbe essere una bella novità, per lui e per la squadra. Un derby che mi è rimasto nel cuore? Forse uno del 1972, Roma-Lazio 0-1 gol di Nanni”.
Poi il fioretto in caso di vittoria biancoceleste: “Un pronostico? Secondo me 1-1, anche non sarei soddisfatto: bisogna vincere. Facciamo così, se vince la Lazio non bevo vino per tre giorni”.